Si è tenuta ieri, all’Hotel Federico II di Enna, l’assemblea regionale ordinaria delle società affiliate Fir della Sicilia. La mattinata è stata caratterizzata dallo svolgimento dell’assise, presieduta nell’occasione dal vice presidente Federale Antonio Luisi. Dopo le relazione dei tecnici Giuseppe Berretti e Giacomo Granata, e del coordinatore arbitri Sicilia, prof. Maurizio Costantino, è stata approvata all’unanimità la relazione tecnico-morale e finanziaria del Presidente del Comitato Fir Sicilia, presentata dal presidente Fir Sicilia, Orazio Arancio. In conclusione, la consegna dei premi per la scorsa stagione all’Amatori Ladies Catania, campionesse regionali, all’Amatori Catania Under 18, campioni regionali, alla Logaritmo Messina Under 16, campioni del sud, al Cus Catania per la promozione in Serie B, all’Amatori Messina per il 30° dalla fondazione della società, e a Giuseppe De Lorenzo in rappresentanza del rugby messinese nell’80° dall’arrivo della palla ovale nel capoluogo peloritano. Per il terzo anno consecutivo, è stato infine consegnato il riconoscimento “Una vita per il rugby” ad un commosso prof. Arturo Sciavicco, infaticabile promotore del rugby a Messina. Prima della pausa, sono stati consegnati, alla presenza del presidente CIAR (Club Italia Amatori Rugby) Franco Cenobi e del delegato Marco Bertocchi, numerosi diplomi “ovali” al merito che erano rimasti negli archivi del Comitato Regionale Siciliano Fir. A riceverli, molti diretti interessati, colonne “storiche” del rugby pionieristico siciliano, come anche amici e parenti. Per i rugbysti che hanno “passato la palla” è stato osservato un minuto di silenzio. Nel pomeriggio, l’intervento della responsabile nazionale del rugby femminile, Maria Cristina Tonna, sull’attività regionale e nazionale, ha fatto il punto sul settore di maggior successo del rugby italiano, quello femminile, procedendo poi con una disamina sulla gestione della comunicazione, fondamentale nel “reclutamento”, incentrando i propri suggerimenti su linguaggio, comunicazione, fidelizzazione dei giocatori ed utilità del touch rugby, anche per avvicinare i genitori. Al termine, dopo alcune indicazioni sui campionati regionali 2015/16, la cui formula e composizione definitiva verrà ulteriormente discussa in un incontro dedicato, è stata la volta dell’incontro con il Presidente nazionale della Federazione Italiana Rugby, Alfredo Gavazzi, nell’ambito della consolidata pratica del presidente Gavazzi di incontrare la “base” del movimento rugbystico italiano nelle varie regioni.
Dopo un saluto dell’assessore del comune di Enna, Francesco Comito, e del delegato provinciale Coni Enna Roberto Pregadio, l’intervento del presidente Fir si è incentrato su squadre nazionali, ranking internazionale, Pro 12, impiantistica, accademie, corsi allenatori e arbitri, diritti tv, coppe europee, settore femminile, coppa del mondo, con la conferma della defezione di capitan Parisse per gli incontri con Francia e Canada, e sull’ambizioso acquisto della nuova sede federale. Sono seguiti interventi del consigliere Fir Andrea Nicotra, del responsabile area tecnica nazionale prof. Franco Ascione e del delegato regionale Calabria Salvatore Pezzano. A seguire, un’interessante dibattito con i responsabili delle società siciliane e reggine, incentrato su temi “caldi” come impianti e percorrenze kilometriche. In chiusura, la consegna, sempre alla presenza del dott. Franco Cenobi, dei nuovi ovali al merito, il dono del nuovo logo del Comitato Fir Sicilia al presidente Gavazzi, e, sempre al massimo rappresentante federale, delle nuove maglie delle Aquile Enna Rugby, società che nel contempo sta celebrando, allo stadio “Gaeta”, il primo “Enna Rugby Festival” che si concluderà domani.
Durante il “terzo tempo” finale, il presidente Arancio ha espresso soddisfazione per una giornata di lavori pregna di risultati e di impegni, che dimostra la fiducia della Fir nell’operato sin qui svolto, che è, sempre più, un punto di partenza e non di arrivo verso i traguardi che il movimento siciliano merita.