Un risveglio delle coscienze attraverso l’elaborazione artistica dei problemi della città, ma anche dei suoi simboli, della sua identità. Un progetto ben riuscito quello in corso in questi giorni tra la linea tranviaria, dove sono al lavoro gli artisti messinesi che hanno risposto all’iniziativa di rigenerazione del tessuto urbano promossa dagli assessori, alla Cultura, Tonino Perna, e al Patrimonio, Sebastiano Pino, e che oggi è stata presentata alla stampa alla presenza del curatore dell’evento, Enrica Carnazza.
Nelle scorse settimane era stato rivolto un invito agli artisti di Messina e provincia per presentare proposte di rigenerazione delle pensiline della linea tranviaria, attualmente in stato di degrado, interpretando i caratteri fondamentali dell’identità cittadina ed esprimendo, attraverso il racconto iconografico, il profondo legame della città con il mare e raccontando alle fermate del tram una parte della storia di Messina.
La commissione, presieduta da Stefania Lanuzza, della Soprintendenza di Messina, ha selezionato gli elaborati degli autori Gabriella Accardo, Nicolò Amato, Daniele Battaglia, Simone Caliò, Valeria Cariglia, Manuela Caruso (MaCa), Lorenzo Cassarà, Rosario Catrimi, Gabriella Davì, Michela De Domenico, Stellario Di Blasi, Maria Giovanna Dolcezza, Antonio Giocondo, Raimondo Gullo, Mauro Micciari (Kuma), Giorgia Minisi, Roberto Miroddi, Daniele Morganti (Tofi), Cinzia Muscolino, Claudio Piccini, Laura Pittaccio, Stello Quartarone, Maria Rando ed Eugenio Vanfiori.
Più generazioni di artisti messinesi, che hanno interpretato i caratteri fondamentali dell’identità cittadina, attraverso il racconto per immagini ispirato al tema della memoria collettiva dello Stretto, dai miti di Mata e Grifone (coppia mista ante litteram che rappresenta l’unione tra le diverse religioni e non a caso ha trovato posto nella centrale Piazza Cairoli, agorà della città) alla caccia al pescespada (riproposta alla Zir).
“Sono visibilmente contento – ha dichiarato l’assessore Perna – perché Distrart era uno dei miei sogni nel cassetto ed ho trovato il modo di realizzarlo. Ogni stazione della linea tramviaria sarà abbellita attraverso la realizzazione di lavori nelle pensiline. L’obiettivo è trasmettere colore e bellezza alle stazioni e a coloro che utilizzano il tram”.
Le iniziative hanno riscosso grande partecipazione da parte dei cittadini e dei fruitori del tram, che hanno seguito le varie fasi degli interventi. A conclusione della conferenza stampa l’assessore Perna, lo staff organizzativo e gli artisti si sono recati a Piazza Cairoli, davanti la fermata del tram, per mostrare a giornalisti, fotografi e cameramen, il lavoro realizzato nelle pensiline.