L’area del Lanternino come non si vedeva da anni, libera dalle auto. Una foto ritrae uno dei luoghi divenuto simbolo di quella messinesità furba e lamentosa, che però resta fuori dalle transenne, riposizionate dopo il brutto atto vandalico di pochi giorni fa.
Una concreta risposta agli anonimi che hanno ritenuto di agire legittimamente seguendo il moto di indignazione scatenato nell’opinione pubblica da parte di chi ha veicolato in alcuni casi come “ingiusto” il provvedimento dell’amministrazione, cancellando i cartelli di divieto di sosta nell’area sotto il Pilone.
E dopo l’immediata risposta di Polizia Municipale e Guardia Costiera con le multe ad auto e moto parcheggiate a due passi dalla spiaggia, stamattina il clima è decisamente cambiato. Visi distesi, e la certezza che rispettare le regole non è “roba da fessi”.
Il nuovo piano parcheggi di Torre Faro ha restituito valore agli spazi e alla loro fruibilità: il parcheggio gratuito e le navette, la sosta a pagamento, se non risolvono tutti i problemi di un paese a vocazione turistica, sono però un viatico per riassaporare il silenzio del borgo marinaro e riscoprirne l’essenza. (@pal.ma)