Applausi prolungati e convinti per le scene più corali, gli inserti di canto, musica e danza e per i monologhi, sconcerto e stupore per gli interventi in mezzo al pubblico e per i momenti che espressamente viravano all’immaginario più pop, quando non addirittura disco: “Antigone, the black rock tragedy”, il nuovo spettacolo di EsosTheatre, il Teatro degli Esoscheletri di Sasà Neri, come da “copione”, ha suscitato riflessioni ed entusiasmo, con spettatori di ogni età e commenti a caldo diversissimi. Da “l’attrice mi ha letto dentro” a “mi ricordano gli Anni Settanta”. Su un punto, tutti concordi: in scena talenti straordinari, capaci di sintonizzarsi sui differenti linguaggi artistici cucendoli in un unico canovaccio che si percepisce in costante mutazione.
Con arrangiamenti e canto curati da Agnese Carrubba vocal coach, la ripresa di due precedenti coreografie di Pucci Romeo e la regia di Sasà Neri, in un allestimento dai molteplici riflessi, 59 artisti-performer tutti messinesi hanno tenuto la scena senza un attimo di pausa: Brunella d’Andrea, Gianluca Minissale, Alessandra Borgosano, Giacomo Cimino, Enrica la Rosa, Gabriele Casablanca, Emanuele Bonfiglio, Mario Sturniolo, Giandomenico Arnao, Dario Blandina, Leonardo Mercadante, Gabriele Nunnari, Riccardo Ingegneri, Roberto Randazzo, Jeff Anderson V. Sisti, Federica Sidoti, Nancy Catalano, Cristina Dainotti, Maria Smeralda de Luca, Alessia di Fiore, Margherita Frisone, Laura Marchese, Martina Bertino, Salvatore Bertino, Alice Ingegneri, Andrea Merenda, Daniele Occhipinti, Roberta Jaguar Raffa con i quali, in un incrocio mai provato prima, si sono mescolati Luciano Accordi, Nadia Ajmi, Alberto Ambrogio, Clauda Aragona, Marina Barbera, Santino Barillà, Alessia Bombaci, Diana Borgia, Alice Buggé, Marica Calogero, Chiara Caravella, Emanuela Cardile, Davide Caputo, Agostino Cavaliere, Lina Cobain, Giuliana Currò, Oreste De Pasquale, Cetty Franchina, Michele Espro, Giorgio Galipò Gabriella Giachina, Antonella Gravina, Bernadette Malaponti, Marea Mammano, Mary Manitta, Azuna Mirabella, Agnese Oliveri, Deborah Panarello, Erica Piccione, Gianpiero Santoro, Silvia Santospirito.
La platea del Giardino Corallo, nutrita al di là delle previsioni, ha interagito con gli artisti fino a tributare loro applausi finali e ad intrattenersi con la regia per lungo tempo dopo la conclusione dello spettacolo.
“Antigone, the black rock tragedy” ha debuttato nel cartellone di “Teatro Insieme Estate 2015” di Ascetur 2000, diretto da Rino Miano, rappresentandone l’appuntamento più sperimentale e l’apertura verso la nuova drammaturgia. La stagione di “Teatro Insieme” prosegue il 2 agosto sempre al Giardino Corallo con Carmelo Caccamo in “San Giovanni Decollato, il musical”.
