Una notte sotto i ferri per cercare di strapparlo alla morte. Ettore Lo Bello, 59anni, resta in gravi condizioni ricoverato all’ospedale Papardo, dove è stato trasportato ieri pomeriggio a seguito dell’incidente in mare con un motoscafo che gli ha dilaniato le gambe. L’uomo, che stava effettuando una battuta di pesca subacquea, è stato travolto dal motoscafo, posto sotto sequestro dalla Guardia costiera intervenuta nelle acque tirreniche, tra Punta Faro e l’ex colonia (adesso ristorante) dove si è verificato lo scontro.
Le pale dell’elica hanno ferito gravemente le gambe dell’uomo, che ha rischiato l’amputazione evitata grazie a numerosi interventi chirurgici a cui è stato immediatamente sottoposto dopo il trasporto in elisoccorso.
Aperta un’inchiesta per verificare le responsabilità ed accertare la dinamica del grave incidente che ha sconvolto quanti stavano godendo di uno dei tratti più belli della costa, in un caldo pomeriggio estivo. Interrogato il conducente del motoscafo: un ventinovenne originario di Reggio Calabria.