Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha siglato stamane un protocollo d’intesa con la Regione Siciliana e firmato un decreto di ampliamento delle aree di pertinenza dell’Autorità portuale di Messina relative al porto di Tremestieri. Alla stipula hanno partecipato il Presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e il Sindaco di Messina Renato Accorinti.
Il decreto di ampliamento della circoscrizione territoriale dell’Autorità Portuale di Messina riguarda l’intero porto di Tremestieri, ricomprendendo le aree demaniali marittime, le opere portuali e gli antistanti spazi acquei tra il torrente Guidara, limite Nord e il torrente Canneto, limite Sud, ricadenti nel Comune di Messina. La scelta, anche in base alla previsione nel piano regolatore portuale della costruzione di una nuova e più grande darsena a sud dell’attuale, è concepita allo scopo di assorbire l’intero traffico gommato dello Stretto e di permettere un’accelerazione dei lavori e degli investimenti.
Il protocollo è finalizzato alla definizione delle competenze spettanti alla regione Siciliana e all’Autorità Portuale di Messina, tenuto conto della rilevanza dell’approdo di Tremestieri nel sistema portuale regionale.
“Una firma storica questa mattina per Messina – dichiara il Ministro Delrio – Un’intesa tra Governo, Regione e Comune di Messina che permetterà più servizi e più riqualificazione per le aree portuali. Una sinergia che potrà dare risposte migliori sia alla Sicilia, sia allo spostamento di persone e di merci via mare, in particolare nello Stretto, anche in sinergia con gli obiettivi il Piano strategico della portualità e della logistica”.
Erano presenti alla firma alcuni parlamentari siciliani della zona tra cui Gianpiero D’Alia, Vincenzo Garofalo, Maria Tindara Gullo, Bruno Mancuso e altre autorità della zona quali il Comandante Antonino De Simone, Commissario Autorità portuale di Messina, Maurizio Croce Assessore del territorio e dell’Ambiente e il Segretario generale della Regione Siciliana Patrizia Monterosso.
“La firma del protocollo d’intesa e del relativo decreto che amplia la fascia di competenza territoriale dell’Autorità portuale rappresenta un tassello fondamentale per portare a completamento un progetto avviato da tempo per dare respiro alla città”. Così il deputato di Area Popolare Vincenzo Garofalo.
“Dieci anni fa, ai tempi in cui ero presidente dell’Autorità portuale, il primo passo: dopo la realizzazione dell’approdo d’emergenza veniva ampliata, per la prima volta, la circoscrizione. Allora l’idea era quella di liberare per step successivi Messina dalla schiavitù del traffico. Un piano ampio e ambizioso che oggi, può essere realizzato.
Costruire, finalmente, il secondo approdo significa consentire il riassetto urbanistico e trasportistico della città e permettere la riqualificazione di alcune arterie, come il viale della Libertà”.