redazionale – Sono passati 50 anni dal quel 21 giugno del 1965 in cui la “Marina di Scilla” iniziava il servizio di traghettamento, collegando Messina a Reggio Calabria. Per festeggiare l’evento, “Caronte&Tourist”, ha organizzato domenica 12 luglio un concerto/opera che si terrà presso l’ex Fiera Campionaria. Protagonisti dell’evento saranno gli orchestrali del Teatro Vittorio Emanuele ed i coristi del “Cilia” di Reggio Calabria. A dirigere i musicisti il Maestro Marco Alibrando, mentre la serata sarà condotta da Loredana Bruno e Massimiliano Cavaleri.
Si è scelta la musica come metafora per rafforzare e nutrire il legame ideale e ancestrale tra le due sponde dello Stretto. Un’ identità comune, condivisa da secoli, fatta di scambi sociali, culturali, economici e passionali, ai quali “Caronte&Tourist” ha contribuito da protagonista, garantendo negli ultimi cinquant’anni una continuità territoriale ininterrotta. Di giorno come di notte, sette giorni su sette.
Dal 21 giugno 1965 infatti, Caronte & Tourist, nata dalla sfida armatoriale della Caronte S.p.A. e della Tourist Ferry Boat S.p.A, ha contribuito a creare tra le due sponde dello Stretto e con il territorio nazionale, impresa, cultura, famiglia, traghettando 230 milioni di passeggeri, 80 milioni di auto, 20 milioni di mezzi commerciali per un totale di 4 milioni di miglia nautiche percorse in oltre 1.200.000 corse.
La Caronte & Tourist è anche una sfida imprenditoriale. Nel corso degli anni puntando sull’innovazione per una più moderna e veloce continuità territoriale, ha saputo introdurre, per la prima volta in Italia, delle soluzioni che hanno garantito grandi capacità di manovra ed elevati standard di sicurezza. E’ il caso della prima nave RO-RO (Roll on – Roll off) dotata di un doppio portellone e del sistema di propulsione rotante, che teneva conto della necessità di affrontare le forti correnti marine dello Stretto.
Nel suo cinquantesimo anniversario, la compagnia di traghettamento è una certezza per il “popolo dello Stretto”. Ha creato una realtà che dispone di quindici traghetti con mille marittimi imbarcati e che garantisce lavoro tra Messina e Villa San Giovanni a 1200 addetti.
“Una realtà – dice il Cavaliere del Lavoro Olga Mondello Franza, Presidente della Caronte & Tourist – di cui spesso non si tiene conto. Dello Stretto di Messina in Italia si parla solo durante gli esodi estivi, quando viene fatta una stima del tempo di attesa agli imbarchi, oppure per questioni politiche e ambientali. Ma quest’area è molto di più. Noi che siamo nati e cresciuti tra Messina e Reggio Calabria, cosi come ci sono nati e cresciuti i miei figli ed i miei nipoti, abbiamo visto intere generazioni di italiani passare da queste coste”.
“Per ringraziare e dare un contributo al territorio che ospita la nostra attività da tanti decenni – continua Olga Mondello Franza – abbiamo deciso di costituire un’associazione che si occuperà di realizzare le idee e i progetti che i cittadini vorranno segnalarci. Nelle prossime settimane, presenteremo la governance dell’associazione e le modalità per sottoporre i progetti che avranno una ricaduta diretta sulla nostra città e sulla sua provincia”.
Guardando al passato Caronte&Tourist programma il futuro in un’ottica di crescita e sviluppo del territorio in cui la società di navigazione è profondamente radicata.