Sono sbarcati stamattina intorno alle 9 al Molo Marconi 320 migranti, trasportati al bordo del pattugliatore della Guardia Costiera Svedese “Poseidon”. Si tratta di 260 uomini, 58 donne e due minori.
Allestito, anche il questa occasione, il sistema di accoglienza coordinato dalla Prefettura di Messina di cui fanno parte le forze dell’ordine, i funzionari Asp e i volontari di diverse associazioni umanitarie, oltre la Protezione civile e la croce rossa italiana.
Con i nuovi arrivati, di cui non si conosce ancora la nazionalità, si sta eseguendo lo screening sanitario e le procedure di identificazione.
Proprio oggi a Ginevra l’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr), ha annunciato che gli sbarchi nel Mediterraneo hanno superato quota 100mila, precisando che dall’inizio del 2015, circa 103.000 persone sono arrivate via mare essenzialmente in Italia (54.000) e in Grecia (48.000). L’Oim stima che la maggior parte dei migranti arrivati in Italia sono partiti dalla Libia.
Una fenomeno che trova in prima linea proprio la Sicilia dove il Governatore Crocetta ha annunciato per la prossima settima l’esame in Giunta di un disegno di legge eleborato d’intesa con l’assessore alla Funzione pubblica Ettore Leotta per destinare fondi ai Comuni per i migranti.