Pensavano di approfittare della distrazione dovuta ai festeggiamenti per un matrimonio nel paese di Mongiuffi Melia. Ma quando si sono introdotti in casa della sposa qualcuno aveva avvisato preventivamente i Carabinieri che li hanno bloccati in flagranza di reato. Arrestati per furto in abitazione Matteo Lo Monaco di 28 anni e Cateno Lo Po di 29, entrambi “compaesani” dei neo coniugi.
Avevano organizzato il furto proprio mentre i genitori e la sposa erano fuori casa per i festeggiamenti. Tornati a casa avrebbero trovato una sgradita sorpresa se non ci fossero stati i Carabinieri della Stazione a vegliare sul territorio. La chiamata è giunta alla Centrale Operativa della Compagnia di Taormina intorno alle 21.00 di qualche giorno addietro. Un cittadino, che sapeva del matrimonio, ha riferito di aver notato movimenti sospetti intorno a quella casa. L’operatore del 112 ha contattato i Carabinieri della Stazione di Mongiuffi. Uno di loro, libero dal servizio, animato da spiccato senso del dovere, ha lasciato i propri impegni e con la propria autovettura si è recato nel comune dove presta servizio. Conoscendo bene quel territorio ha raggiunto l’abitazione mentre i due ladri erano ancora all’interno. Avevano divelto le grate di una finestra e stavano mettendo a soqquadro la casa. Lì il Carabiniere ha atteso i rinforzi. Un collega della stessa Stazione contattato telefonicamente era già per strada. In pochi minuti i due Carabinieri erano dietro le finestre. Hanno intimato ai ladri di uscire e i due malviventi si sono consegnati. Un lieto fine per la giovane sposa e per i familiari. Un bel risultato per i Carabinieri.
I due giovani sono comparsi davanti al Giudice che ha convalidato l’arresto e poi sancito un anno e quattro mesi di reclusione con pena sospesa.