Le telecamere lo hanno immortalato mentre consegna un macabro messaggio: lo scheletro di una testa di capra mozzata, depositata sul bancone di mescita di un chioschetto bar sul lungomare di Furci Siculo. Il chiosco che era chiuso, ma l’azione è stata ripresa da alcune telecamere da cui i carabinieri hanno estrapolato un fotogramma, iniziando una vera e propria caccia all’uomo.
“Chiunque avesse informazioni utili all’identificazione può rivolgersi ai Carabinieri delle Compagnie di Taormina e Messina sud” ribadiscono in un appello le forze dell’ordine che stanno cercando di far luce su questo episodio che è solo l’ultimo di una serie di atti intimidatori.
Infatti il locale aveva già subito in precedenza un tentativo di incendio mal riuscito, quando un ignoto malvivente aveva tentato di dare fuoco al chiosco con uno pneumatico e l’intervento dei passanti aveva evitato il peggio.