Clamoroso al “PalaCesaroni”. Carlisport Cogianco – Augusta non si è disputata in seguito alla dichiarazione d’inagibilità da parte delle forze dell’ordine.
La dirigenza neroverde, seguita da tutta la squadra e dalla tifoseria, per un totale di 140 unità, è arrivata al palazzetto in questione ignara di tutto, trovando i lucchetti alle porte della struttura. Allo stesso modo, la terna arbitrale, anch’essa allo scuro di tutto, ha attuato, dopo l’arivo della polizia, la prassi necessaria, con il riconoscimento ufficiale dei giocatori dell’Augusta. Il regolamento parla chiaro: la gara non può essere rinviata e ciò comporterebbe l’automatica sconfitta a tavolino dei padroni di casa e la conseguente promozione dell’Augusta di coach Rinaldi , Messinese,
nella massima Serie. L’ufficilità del verdetto del giudice sportivo arriverà nella giornata di martedì, ma non assegnare la vittoria ai siciliani potrebbe creare un precedente molto grave. Augusta, quindi, è in attesa della comunicazione che tutti aspettano con impazienza: la coronazione di un sogno impensabile, nella stagione più importante ed esaltante della storia del club.