OTTOPAGINE BENEVENTO RUGBY: Caporaso M. (Cioffi M.), Reale R., Petrone M., Ciampa D.(7° Ciarla W.), Altieri A. A., Fragnito And., Esposito F. (Botticella M.), Passariello M. (Lanza M.), Conte G., Mele D., Giangregorio P. (Calicchio G.), Valente A., Santosuosso C., Bosco M., Petrone A. (Ferrigno A.). Disponibili: Cribari L., Russo O. Allenatore: Antonio Fragnito
AMATORI RUGBY MESSINA : Romagnoli R., Santamaria G., Ahmid S., Sabanovic M., Dejean F., Lafalla Carabajal J. M., Bertè L., Spanò D. (Salvador F.), Scaloni T., Miduri A., Garozzo S. (Consolo L.), Blandino G., Pezzotti G. (Sindona G.), Lo Re R. (D’Apice R. M.), Piovani N. Disponibili: Cipriano F., Nunnari R., Santilano G. Allenatore: Daniel Antonio Insaurralde
TABELLINO
1° Tempo
2’ meta Miduri
6’ meta Passariello
11’ punizione Bertè
17’ meta Romagnoli, trasformazione Bertè
21’ meta Dejean
30’ meta Santamaria
40’ meta Bosco
2° Tempo
7’ meta Valente, trasformazione Cioffi
16’ meta Altieri, trasformazione Cioffi
20’ punizione Fragnito
35’ meta Conte, trasformazione Fragnito
37’ meta Consolo
Finale 34 – 30
Gialli: 28’ 1° t Reale; 5’ 2° Lafalla; 15’ 2° t Spanò; 22’ 2° Giangregorio; 36’ 2° t Valente.
Arbitro: Nobile (Roma)
Nonostante l’ottima prestazione, l’Amatori Rugby Messina rimane sconfitto dall’Ottopagine Benevento Rugby nell’ultima partita di Campionato, disputata allo Stadio Pacevecchia di Benevento. Una bella giornata di sport che chiude la stagione con l’amaro in bocca per essere rimasti inchiodati in fondo alla classifica. Ma oggi, oltre alla consapevolezza del calo della squadra biancorossa nella seconda fase del Campionato di Promozione, si prende atto di un miglioramento che fa sfiorare la vittoria contro quei biancocelesti che occupano un meritato terzo posto.
Il presidente Nello Arena commenta il match: “Una bella partita a prescindere dalle discutibili scelte arbitrali, compresi i numerosi gialli, un avanti inesistente a noi contestato e una meta assegnata al Benevento ma che a noi non è parsa tale. I nostri ragazzi hanno disputato un primo tempo da favola, tanto da lasciare spiazzati gli avversari. Ormai, alla fine del Campionato, non vi era più nulla in gioco e, probabilmente, la mancanza di un impegno mentale ha fatto sì che alla fine si fosse capaci di dare qualcosa in più”.Per il coach Daniel Antonio Insaurralde, “Si può essere soddisfatti, perché la squadra ha dimostrato un notevole miglioramento oggi, così come nelle ultime tre partite. Purtroppo, non si è riusciti a mantenere il controllo nel secondo tempo, permettendo al Benevento di rimontare con il suo solito gioco di mischia. Adesso, finita questa stagione, dobbiamo già essere proiettati nel futuro e pensare a come presentarci il prossimo anno”.
Il primo tempo è a favore dei messinesi che scendono in campo determinati, tanto da dominare questa prima fase con quattro mete e un piazzato. Già poco dopo il fischio d’inizio, al 2’ è Miduri a dare il primo segnale di un gioco veloce, mettendo a segno la meta non trasformata. Al 6’ il Benevento cerca di reagire con la risposta di Passariello. Ma i messinesi cominciano a fare una scorta di punti con il calcio di punizione di Bertè all’11’ e le tre mete consecutive: al 17’ di Romagnoli trasformata da Bertè, quella di Dejean al 21’ non trasformata e la meta di Santamaria anch’essa non trasformata. Al 35’ Romagnoli sfreccia per un’altra meta, ma è fermato dal fischio dell’arbitro per un avanti che viene fortemente contestato dalla panchina biancorossa. Così come, poco dopo, al 40’ è contestata la meta del Benevento ad opera di Bosco che, secondo i dirigenti siciliani è inesistente perché la linea in realtà non parrebbe superata. Risultato parziale: 10 – 25.
Il secondo tempo è caratterizzato da numerosi cartellini gialli e da un calo nella prestazione dell’Amatori, che al 7’ subisce la meta di Valente, trasformata da Cioffi. Fallo subito dagli ospiti e punizione al 9’ non centrata da Bertè. I padroni di casa rimontano con un’altra meta, stavolta segnata al 16’ da Altieri e trasformata da Cioffi, al 20’ con il calcio battuto da Fragnito e al 35’ con la meta di Conte, trasformata da Fragnito. Al 37’ l’ultimo segnale di un Messina che vuole rimanere combattivo, lanciando Consolo alla linea di meta ma senza trasformazione. Finale: 34 – 30.