Francantonio Genovese resta in carcere, secondo “no” del Tribunale del Riesame. E intanto curerà la biblioteca di Gazzi

Il parlamentare del Pd Francantonio Genovese resta in carcere. Il Tribunale del Riesame di Messina ha rigettato una nuova istanza di scarcerazione che era stata presentata nei giorni scorsi dall’avvocato Nino Favazzo, suo legale. Sciogliendo la riserva i giudici hanno rigettato l’istanza.

Per la seconda volta il Tribunale del Riesame dice “no” alla scarcerazione. A marzo infatti era stata rigettata un’altra richiesta. Il parlamentare, coinvolto nella maxi inchiesta sui ‘Corsi d’oro’ della formazione professionale a Messina, si trova in carcere dallo scorso 15 gennaio a seguito della decisione della Corte di Cassazione che aveva respinto il ricorso contro la decisione del Riesame.

Proseguirà nei prossimi giorni, davanti alla Prima sezione penale del tribunale di Messina, il processo scaturito dall’operazione “Corsi d’Oro”.

Intanto, secondo fonti del settimanale Centonove che ha pubblicato la notizia, il direttore del carcere di Gazzi ha accordato all’onorevole ospite la cura della biblioteca per detenuti, con l’incarico di archivista che lo occupa diverse ore al giorno. Genovese dovra’ sistemare i libri secondo aree tematiche, curando anche le schede per i prestiti.

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