Coach Griccioli e il beniamino di casa Sandro Nicevic
L’Orlandina domani tornerà a Trapani per dove giocherà la gara con Brindisi nella gara valevola per la 26esima giornata di Lega Serie A Beko, siedono nella conferenza stampa di presentazione del match coach Griccioli e il beniamino di casa Sandro Nicevic.
«Sabato affronteremo Brindisi che è una squadra forte e in un buon momento – ha esordito l’allenatore – sono profondi nelle rotazioni e dispongono di grande talento, sarà di sicuro una bella partita. Noi, però, siamo concentrati solo su noi stessi, vogliamo ottenere i due punti e arrivare al più presto alla salvezza. Rispettiamo i nostri avversari, ma dovremo cercare di essere bravi e tosti perché loro difendono in maniera energica, dovremo dare il 101% di noi stessi per averne ragione. Cantù sabato scorso ha messo in campo più agonismo di noi e ha vinto, nella prossima gara dobbiamo fare in modo che non succeda lo stesso. La situazione del nostro roster – continua Griccioli – è sostanzialmente la stessa rispetto alla scorsa settimana – Teo (Soragna, ndr) ha iniziato il reinserimento in gruppo e se tutto procederà bene, potrà venire con noi in panca sabato, ma di certo non avrà un alto minutaggio, Dario (Hunt, ndr) sta ancora assorbendo la botta presa al Pianella, ma sarà presente. L’unica cosa che è sicura è che se giochiamo con intensità, di squadra, aiutandoci, faremo bene. Se penso a cosa fa Caserta? Assolutamente no, non fa parte del mio modo di fare, mi da anzi fastidio che lo si possa pensare. Non importa in quanti siamo o in quanti saremo, chi potrà scendere in campo, sarà in condizione per aiutarci a vincere».
Con la sua solita determinazione e la mentalità vincente che solo un campione come lui può avere, Nicevic è d’accordo con il coach sull’atteggiamento da tenere fino alla fine del campionato. «Neanche io avrei firmato per avere questa situazione in classifica a questo punto – commenta Nicevic – Avremmo potuto fare anche di più di quello che siamo riusciti a fare. Dobbiamo affrontare queste ultime 5 gare con più fiducia in noi stessi. Noi veterani abbiamo dalla nostra l’esperienza, ma anche gli americani sono stati importanti per ottenere i buoni risultati. Adesso abbiamo due nuovi giocatori che cercano con impegno di darci una mano, però dobbiamo trovare anche noi il modo di farli giocare bene con noi. I nostri tifosi devono sostenerci perché in questo gruppo ci sono giocatori che tengono molto a questa città e a questa società».