All’ospedale Papardo di Messina, dopo Palermo, oggi è nato ufficialmente il centro ascolto con codice Rosa Bianco contro le violenze di genere. Si tratta di uno sportello nato grazie all’impegno di Makwan Arcigay Messina, che ha promosso la collaborazione tra varie istituzioni, tra cui l’azienda ospedaliera, il Ministero della Salute e prevede la realizzazione di un percorso riservato alle vittime di violenza che parte dai Pronto soccorso, coinvolgendo le Aziende ospedaliere, le ASL, le Procure della Repubblica, le Forze dell’Ordine, le Associazioni di volontariato, secondo un modello di stretta collaborazione e integrazione, per consentire di intervenire con tempestività e in maniera sinergica a tutela delle vittime di violenza, nel rispetto del privacy e del diritto alla riservatezza.
“Proprio in questi giorni lo sportello ha dimostrato la sua importanza – ha sottolineato Rosario Duca, presidente di Arcigay Messina – intervenendo positivamente a favore di un ragazzo appartenente alla comunità LGBT, mettendo a disposizione Psicologi e quant’altro per dare sostegno e ciò che serviva. E’ un importante riferimento per bambini, donne, gay, lesbische, trans e chiunque altro subisca violenze legate al genere. Ancora una volta Messina si mette al passo così come altre città hanno già fatto”.