“Duminica iurnata di sciroccu, fora non si pò stari” cantava Giuni Russo nella splendida Aria Siciliana di Franco Battiato. Perfetta colonna sonora per questa “maledetta primavera” caratterizzata da forti venti di scirocco e libeccio che stanno spirando con forza raggiungendo i 61 Km/h.
Mossi il Mar Ionio e lo Stretto di Messina, dove si registrano disagi nel traghettamento, con le navi che viaggiano sulle rotte di sicurezza allungando i tempi dell’attraversamento. Il Tirreno invece resta agitato a largo delle Eolie.
La temperatura tenderà ad aumentare di qualche grado nelle minime oscillando tra 12 gradi di minima e 17 di massina, mentre il tasso dell’umidità relativa farà segnare valori elevati compresi tra il 70 e il 90%.
Secondo le previsioni, il tempo migliorerà lunedì 23, ma la primavera tarda ad arrivare. Da Mercoledì, infatti, una nuova e profonda depressione prenderà il sopravvento sulle regioni meridionali, distribuendo vento e piogge anche sulla Sicilia, confermando ancora una volta come marzo sia davvero pazzerello.
