C’è anche una comitiva di amici di Capo d’Orlando e Brolo tra i siciliani coinvolti nell’attacco terroristico costato la vita a 24 turisti in visita a Tunisi, nel corso di una crociera sulla nave Costa Fascinosa. Sono stati messi in salvo dopo il blitz delle forze speciali tunisine che ha messo fine all’assedio, durante il quale decine di turisti sono stati presi in ostaggio mentre erano in visita al celebre museo del Bardo, nel cuore della capitale africana, accanto al Parlamento.
La Farnesina, in serata, ha confermato che tre italiani sono stati uccisi, e altri sei feriti. Secondo fonti dell’ambasciata a Tunisi, gli italiani morti sono 4. Secondo quanto pubblicato dall’Ansa, l’Isis ha espresso il suo plauso per l’attacco, ma non una piena rivendicazione. Due degli attentatori, entrambi di nazionalità tunisina, sono morti, ha riferito il governo di Tunisi, mentre tre membri del commando sarebbero riusciti a fuggire. In serata due sospetti sono stati arrestati.
“Abbiamo appreso dell’attacco terroristico al museo del Bardo solo da una comunicazione del comandante della Costa Fascinosa intorno alle 14, altrimenti non ci saremmo accorti di nulla” ha dichiarato ad AmnNotizie Andrea Lipari, bancario di 45 anni di Capo d’Orlando che si trova a bordo della nave attraccata questa mattina al porto tunisino. L’orlandino, insieme alla moglie, ai due figli e ad amici di Brolo, era partito ieri sera dal porto di Palermo per la crociera.