Terremoto politico a Barcellona Pg, dove il consiglio comunale ha votato sì alla mozione di sfiducia presentata da 11 consiglieri e dal presidente del Consiglio Angelo Pino. I voti di Massimo Alosi, Sebastiano Aronica, Gian Marco Bauro, Francesco Bucca, Massimo Bucolo, Franco Calabrò, Paolo Calabrò, Angelo Coppolino, Carmelo Cotugno, Giuseppe Imbesi, Francesco La Rocca, Carmelo Materia, Sebastiano Migliore, Venerita Mirabile, Carmelo Pirri, Antonio Puliafito, Gianluca Sidoti, Antonio Sottile, Giuseppe Sottile e Nicola Tripoldi, hanno decretato la fine dell’amministrazione Collica. In totale sono stati 21 i firmatari. Contrari hanno votato invece Francesco Bonanzinga, Orazio Calamuneri, Vittorio Genovese, Giosuè Gitto, Lorenzo Gitto, Antonino Novelli e Angelo Sottile. Assenti Alosi A. e Caranna.
Una sconfitta politica per Maria Teresa Collica, accusata dal centro destra di non avere rispettato il programma elettorale, resa ancora più amara dal voto del Pd, che ai suoi in aula ha imposto il si alla mozione, creando una ulteriore frattura a sinistra, con l’abbandono del consesso da parte del capogruppo Orazio Calamuneri, che ha lasciato l’aula quando è stata bocciata la sua proposta di rinviare a martedì prossimo la votazione, e per dare il tempo necessario al sindaco di formalizzare una nuova Giunta.
Adesso subentrerà un commissario inviato dall’assessorato regionale agli Enti Locali ed appare plausibile che a maggio si tornerà alle urne.