A tre punti dalla zona play-out, della quale confine lo segna il Messina con la sua posizione in classifica, la salvezza senza patemi passa soprattutto dalla sfida di domani con il Melfi. Zero scusanti, nessun alibi, domani i giallorossi hanno un unico risultato: la vittoria. Un’eventuale allungo degli avversari, a questo punto diretti concorrenti, ridurrebbe davvero al minimo le possibilità del Messina di poter sperare nella permanenza diretta, un pareggio servirebbe davvero a poco e niente, se non allungare questa straziante agonia sportiva. A poche ore dal match, per il quale la società ha abbassato il costo dei tagliandi, richiamato alla base Fabrizio Ferrigno e rispedito a casa, seppur non ufficialmente solo per questioni contrattuali, Danilo Pagni, divenuto capro espiatorio (per metà) dei mali del Messina. Del resto Grassadonia non si tocca fino a fine stagione e ad essere sullo scottante banco degli imputati adesso sono i giocatori, coloro che domani contro un avversario certamente alla portata, sono chiamati a tirar fuori le…castagne dal fuoco alla società. In casa Lo Monaco non si vuol sentir parlar d’altro che di salvezza, anche perchè nessuno osa immaginare cosa accadrebbe in caso di retrocessione tra i dilettanti. Gli avversari, reduci dalla preziosa vittoria sulla Paganese, contano sull’ex di turno dal dente avvelenato, Salvatore Caturano, per strappare al San Filippo una vittoria che potrebbe valere una stagione. Se domani sarà guerra, ci auguriamo che gli undici peloritani non abbiano dimenticato di svestire i panni da calciatore per indossare quelli da guerriero.
Le probabili formazioni. Più grave del previsto l’infortunio occorso a Iuliano che quindi insieme a Mancini, Benvenga, Marin, Orlando, Pepe e Nigro farà parte della batteria degli assenti (gli ultimi tre per squalifica); Grassadonia può però sorridere per i rientri di Corona e Altobello, che hanno scontato le rispettive squalifiche e le buone indicazioni arrivate nel primo tempo lametino da Silvestri, impiegato a destra; domani, data la pessima prestazione di Donnarumma e la scarsa affidabilità sulle condizioni fisiche di Rullo, il giovane nazionale under 20 potrebbe ritrovare il posto da titolare, magari schierato a sinistra in un 4-3-3, in cui ritroveranno posto anche Altobello e Cane in difesa insieme a Spiridonovic e Corona in avanti. L’assenza di Orlando e le cattive prestazioni come mezz’ala sinistra di Ciciretti potrebbero spingere il tecnico a far ritornare il talento romano nel trio d’attacco, portando Bortoli ad avere una nuova occasione da titolare; nel caso in cui Grassadonia non rinunci a Ciceretti tra i tre di centrocampo, chance dal primo minuto per Bonanno. Questo il probabile undici titolare:
4-3-3: Berardi,Silvestri/Rullo,Stefani,Altobello,Cane; Izzillo, Damonte, Bortoli; Ciciretti/Bonanno, Corona, Spiridonovic
Sul fronte lucano i gialloblù recuperano Pinna e Tortori, entrambi al rientro dal turno di squalifica mentre non faranno parte della gara Di Mercurio (problemi muscolari) e l’altro ex della partita, Marco Guerriera, fermo per altre due settimane. Questo il probabile undici degli avversari:
(4-4-2): Perina;Pinna, Dermaku, Colella, Annoni; Agnello, Spezzani, Gallo, Tortori; Caturano, Fella.
I precedenti. Messina-Melfi è stata giocata per la prima ed unica volta (al San Filippo) il 16/11/2013, con risultato finale di 2-2; in questo campionato, nel girone d’andata, le due squadre non si sono offese, pareggiando 0-0.