CUS UNIME – RESCIFINA MESSINE 53 – 46
Parziali: 11/12, 23/21, 39/29, 53/46
Cus Unime: Osso ne, Kramer 10, Scardino ne, Derkaoui 4, Certomà 17, Polizzi ne, Grillo 4, Raffaele 9, Ingrassia 6, Cosenza 1, Cascio 2. All.: Buzzanca
Rescifina Me: Mantineo ne, Marchese 5, Scionti 2, Davì ne, Bonnì 6, Giordano, Libro 5, Giordano, Guerrera 20, Calisto ne, Spadaro 6, Romeo 2. All.: Malaja
Arbitri: Mucella e Di Mauro
La stracittadina di pallacanestro femminile sorride al Cus Unime con il punteggio 53-46 che ricorda tanto quelli di una giovane formazione agli esordi. Gara che ha rispettato tutta la tradizione:aggressività, alto agonismo, correttezza, ma sostanzialmente brutta e che ha premiato il quintetto che ha sbagliato di meno. Poche le realizzazioni, tanti i tiri liberi e falli che hanno spezzettato i 20 minuti di gioco. Inizia il Cus con Certomà ma la Rescifina risponde presente passando pure a condurre grazie alla tripla di Marchese, l’unica realizzata dal quintetto di Malaja. Poi Raffaele, Kramer, ancora Certomà ma sempre dalla lunetta e con il periodo che si chiude sul deludente 11-12 per le ospiti. Non varia il copione nel secondo dove viene fuori la grinta dell’unico guerriero: Sofia Guerrera, la migliore del match. Ma Derkauoi e Raffaele firmano il primo vero allungo 19-15. Un vantaggio minimo portato sino al riposo lungo. Il terzo periodo segna le sorti della gara con Grillo. Progressivamente le cussine incrementano il vantaggio sino a +11 (33-24) soprattutto per demerito delle ragazze in maglia Rescifina che sbagliano pure l’impossibile. Nell’ultimo quarto nessuna variazione al tema con il tabellone che indica in 44-31 il massimo scarto. Nel finale una lunga girandola di liberi,realizzati con precisione particolarmente dalle seconde linee con Ingrassia che si fa apprezzare per un 6/6 in successione. Ma il Cus deve subire la timida reazione delle verdazzurre sospinte proprio da Guerrera che non incide sul risultato finale.. Ai fini della classifica la sconfitta pesa come un macigno alla Rescifina in quanto rimette in netta discussione la seconda posizione. Il Cus riscatta la sconfitta dell’andata avvicinandosi alle podio.
Saverio Zappulla