L’amministrazione presenterà un emendamento che segue la linea tracciata da Dario Zarcone (Presidente del Collegio dei revisori dei conti) circa l’aspetto economico finanziario dell Amam che è di pertinenza del solo cda della partecipata: questo quanto emerso dai lavori della commissione bilancio, aperta alla stampa e a cui hanno partecipato gli assessori De Cola, Cacciola, Signorino e il segretario generale Le Donne.
A lanciare l’allarme sulla mancanza di un contratto di servizio era stato il capogruppo di Felice per Messina Giuseppe Santalco, avendo notato che la delibera di giunta relativa non faceva menzione che di uno “schema” e non invece di un atto votato dal consiglio d’amministrazione della partecipata. Il cda dell’Amam, infatti, non ha ancora approvato la proposta elaborata da Palazzo Zanca.
Tempi strettissimi che non consentono di affermare se il provvedimento sarà pronto per essere discusso in aula domani, quando alle ore 11.30, tornerà a riunirsi il Consiglio comunale per proseguire l’attività deliberativa.
All’elenco dei lavori d’Aula, infatti, sono stati aggiunti nei giorni scorsi l’approvazione dello schema del contratto di servizio e del piano economico finanziario relativo alla regolamentazione della gestione del servizio acquedotto, fognatura e depurazione (Servizio Idrico Integrato) tra il Comune di Messina e l’AMAM e l’approvazione dello schema di contratto dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e ferro e per la gestione dei parcheggi nel territorio del Comune di Messina – affidamento triennale 2015-2017.
