Calcio Lega Pro, Acr Messina: a Caserta batosta sul finale, giallorossi ancora sul filo del rasoio

Casertana-Messina 3-1

Marcatori: Mancino(C,66′),Caccavallo(C,88′-90’+1),Orlando(M,90′)
Casertana: Fumagalli, D’Alterio (Antonazzo,65′), Tito, Rajcic, Idda, Mattera, Caccavallo, Marano (Carrus,15′), Diakitè, Cisse(De Marco,78′).
Messina: Iuliano,Cane,Silvestri(Orlando,71′), Altobello, Stefani, Rullo, Izzillo, Mancini, Bortoli, Ciciretti (Damonte,59′), De Paula(Corona,71′)
Arbitro:Antonio Giua di Pisa,coadiuvato dagli assistenti Marco Chiocchi di Foligno e Davide Argintieri di Viterbo
Note:Ammoniti Izzillo (M,28′), Mancini(M,40′), Corona(M,77′), Rullo(M,79′). Espulsi: Izzillo(M,54′). Allontanati Pagni(M,54′) e Grassadonia(M,78′) per proteste

Era la giornata giusta per provare a guadagnare punti sulle dirette concorrenti alla salvezza, tutte reduci da una sconfitta nella giornata odierna, ma il Messina non ha saputo approfittare, rimediando una nuova dura sconfitta sul difficile campo della Casertana. Grassadonia, ora in bilico, prova a riproporre il prudente 3-5-2 provato in settimana ma i risultati sono tutt’altro che rosei; tanto nervosismo in campo e fuori, l’impressione è che il talentuoso tecnico campano abbia perso il controllo della squadra. Piccola grande curiosità: oggi capitano era Marco Bortoli.

La cronaca. Grassadonia rivoluziona l’assetto tattico e gli interpreti della sua squadra: ritorno al 3-5-2 e sacrificio di Damonte (al suo posto Bortoli), Orlando e Corona, mentre dal primo minuto si rivede Silvestri nella linea difensiva e De Paula, esordio da titolare, come unico riferimento d’attacco, davanti ad un Ciciretti con licenza di offendere liberamente. La partenza della Casertana mette subito in chiaro come i padroni di casa cerchino i tre punti: già al 4′ uno schema su calcio piazzato porta Rajcic nelle condizioni di mettere in mezzo all’area un pallone teso che sballottola un po’ prima di essere calciato via dalla retroguardia giallorossa; tre minuti dopo è Iuliano a dover volare per deviare in angolo la gran conclusione di sinistro di Caccavallo, sempre pericoloso quando viene avanti sulla sua corsia d’attacco. Duro scontro di gioco quando siamo al quarto d’ora fra Bortoli e Marano, ha la peggio il secondo che deve lasciare il posto a Carrus a causa del testa a testa con l’avversario. Nel primo tempo è un monologo rossoblu e al 29′ Iuliano è nuovamente chiamato agli straordinari su un colpo di testa ravvicinato di Cisse. Il Messina, che fino a questo momento della partita ha raramente superato la metà campo avversaria, ha un sussulto al 38′, quando Cane suggerisce un buon crosso per l’incornata di Altobello che costringe Fumagalli a distendersi per togliere la palla dall’angolino destro della sua porta; sul successivo calcio d’angolo schiaccia De Paula, poco servito, ma la palla non inquadra la porta. La prima frazione termina quindi senza ulteriori brividi.

Non cambia il copione nella seconda parte della gara: pronti via e al 46′ Iuliano devia in angolo una bella conclusione al volo di cissè, mentre tre minuti dopo Mancino non finalizza al meglio un contropiede pericoloso avviato da Caccavallo. Al 56′ l’episodio destinato a cambiare la partita e i piani di Grassadonia: Izzillo viene espulso per doppio giallo ed il tecnico ripiega con Damonte al posto di Ciciretti, schierando un 3-5-1 (allontanato anche Pagni). La Casertana ha fretta di andare in vantaggio ed è ancora Iuliano a salvare il risultato sul tiro cross di Mancino che però, al 66′, batte il portiere campano grazie ad uno splendido tiro al volo diretto all’angolino basso. A questo punto il tecnico salernitano si gioca il tutto per tutto e getta nella mischia insieme Orlando e Corona, rispettivamente per De Paula e Silvestri: il loro ingresso sembra scuotere la gara, dato che al 71′ Orlando lascia esplodere un tiro da posizione defilata e Bortoli non riesce a ribattere in rete la respinta di Fumagalli, che si ripete sul giovane centrocampista scuola Milan con i piedi. Purtroppo per i giallorossi però Grassadonia riversa tutta la sua furia sul direttore di gara al 78′ e viene cacciato dal campo, lasciando la squadra nel caos generale: la Casertana ne approfitta e a due minuti dal 90′ Caccavallo appoggia in rete in solitaria il suggerimento facile di Diakitè. In questi ultimi minuti finali, concitatissimi,succede di tutto: Orlando accorcia il risultato sul filo del triplice fischio finale con un gran tiro improvviso da fuori area che sorprende Fumagalli, forse leggermente fuori dai pali, ma Caccavallo, alla doppietta personale, ribadisce il destino di questa partita e mette in rete il gol del 3-1 che chiude la partita.

Prossimo appuntamento al “Via del Mare” di Lecce, nel posticipo del lunedì sera.

@RobertoFazio

 

 

 

 

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