Un pari che serve a poco, quanto meno al Messina che oggi aveva un unico obiettivo: vincere. Lo sa bene Grassadonia che però, coerente al suo stile, difende la squadra ad oltranza e afferma di aver visto un buon primo tempo: “Abbiamo fatto quello che potevamo e faccio i complimenti alla mia squadra. Bene nel primo tempo, meno nel secondo. Izzillo aveva problemi già prima della partita e abbiamo perso troppe palle in modo semplice e superficiale. Le prossime gare? Saranno difficili anche per gli altri, oggi era importante vincere ma non era una gara crocevia. Corona l’ho cambiato perchè ha speso tanto e avevo bisogno di giocare su una seconda palla.
Chi si tiene stretto il punto conquistato è certamente Andrea Sottil, tecnico della Paganese soddisfatto per la buona prestazione della squadra, specie nel secondo tempo: “Risultato giusto. Buona gara, buon approccio ma poco coraggiosi in alcune ripartenze. Siamo andati un po’ in ansia, nell’intervallo ho detto ai miei calciatori che non li riconoscevo e le cose sono cambiate. Oggi ricomincia il nostro campionato. Corona? Si, purtroppo si è confermato”.
E a proposito di Giorgio Corona, queste le parole del leader giallorosso, oggi ancora in rete ed ormai vicino alla doppia cifra: “Dispiaciuti perchè bisognava vincere, ma non preoccupati. Io penso che la squadra oggi abbia dato tutto, ci tireremo fuori da questa situazione, dobbiamo dare tutto e anche di più. Il Gol? non me lo ricordo perchè poi loro hanno pareggiato”. Incalzato sui punti restituiti in settimana alla Reggina, il bomber risponde con diplomazia: “Ha già parlato Pietro Lo Monaco”. Ottimismo poi in vista delle prossime partite, sulla carta proibitive: “Accettiamo il risultato e ci prepariamo per Caserta, dove possiamo fare punti”.
Infine anche il neo arrivato Erminio Rullo, già titolare e presente sul campo per tutti i novanta minuti, commenta la gara odierna: “Abbiamo dato il massimo, dispiace per il risultato, è subentrata un po’ di paura di vincere, ma abbiamo sofferto pochissimo. Gli episodi ci hanno condannato”. Soddisfatto per la sua prestazione, il terzino ex Lecce manda poi un messaggio positivo all’ambiente: “Io sono sempre molto critico e posso fare di più, ma vengo da tre mesi e mezzo di inattività e tutto sommato ho fatto bene. Il Lecce? Ha perso punti proprio con le piccole, le partite non si vincono “sulla carta”.