Il sindaco di Messina, Renato Accorinti, d’intesa con l’assessore alle politiche della casa, Sebastiano Pino, in conformità a quanto previsto dall’articolo 12 comma 1 del regolamento comunale che stabilisce i “criteri per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica” ha autorizzato il dipartimento competente ad attivare le procedure per l’assegnazione in deroga di un appartamento nel complesso Zancle a Tremonti ad una famiglia, già inserita in graduatoria.
La decisione e’ stata presa tenuto conto dello stato di grave disagio della famiglia, nel cui nucleo è anche presente una minore con gravissimi problemi di salute. “In precedenza, si era deciso – hanno evidenziato il sindaco Accorinti e l’assessore Pino – di dare priorità nell’assegnazione dello stesso appartamento ad un altro nucleo familiare con situazioni di disagio altrettanto gravi, che però non ha ritenuto di accettare la proposta. Nell’attribuzione dell’alloggio si è proceduto con urgenza anche per evitare iniziative di terzi che, come purtroppo è avvenuto in passato, potessero occupare abusivamente l’immobile lasciato vuoto. L’estrema carenza di abitazioni da destinare allo scopo di alleviare situazioni di disperazione sociale, di contro a un numero elevato di richieste tutte meritevoli di attenzione, – hanno concluso Accorinti e Pino – comporta la necessità di uno sforzo comune con tutte le istituzioni per ricercare soluzioni che possano venire incontro ad una problematica al momento di difficile soluzione, evitando al tempo stesso che si instauri un clima di guerra tra poveri che deve essere assolutamente evitato”.
Nessun riscontro, invece, per la drammatica situazione di E.V., 56enne da tempo costretto a vivere in una cabina elettrica dismessa. Situazione a più riprese segnalata da Messina Ora.