Messina a pezzi, metaforicamente e praticamente. Continuano ad arrivare, nella redazione di Messina Ora, le segnalazioni di strade cittadine che sembrano essere state appena bombardate. E non solo in centro, come recentemente accaduto in via Sant’Agostino. “In via Contrada Vallone, a Mili Marina – documenta Salvatore Piconese, commissario provinciale del Movimento Sociale Fiamma Tricolore – la piccola arteria che consente di raggiungere la Vecchia Nazionale, e di immettersi sulla statale 114, versa in condizioni pericolose”.
La stradina, totalmente deturpata e piena di fosse, con le ultime piogge di questi giorni, conta un carico di terra che – prosegue Piconese, “da valle, scende giù fino a immettersi sulla Nazionale, coi relativi disagi alle auto che vi transitano”.
Da segnalare, inoltre, “la struttura delle scale in ferro, ormai del tutto abbattuta e penzolante”. “Ogni giorno, residenti ma anche giovanissimi, la attraversano a proprio rischio e pericolo. Andrebbe chiusa al più presto, e possibilmente ripristinata, per consentirne il suo attraversamento sicuro. Gli scoli posti nella pavimentazione per l’acqua piovana, sepolti dai detriti, ne impediscono il normale percorso”.
Il Msi Messina – conclude il commissario – “dopo i relativi accertamenti ricevuti in merito all’abbandono del ponte, (sempre a Mili Marina), intende vigilare e rinnovare possibili soluzioni per la sicurezza degli abitanti”.