Snellimento dell’iter burocratico relativo all’occupazione di suolo pubblico oggetto di una delibera approvata all’unanimità dal Consiglio della quarta Circoscrizione, ieri, su proposta di Daniele Travisano.
Nella delibera si evidenzia come “la libera iniziativa economica ad oggi non sia agevolata non solo da canoni troppo esosi riguardanti le concessioni di suolo pubblico ma anche da un arrovellante iter burocratico che prevede tempi troppo lunghi per quanto concerne le istanze di richiesta delle stesse”. Il Consiglio della quarta Circoscrizione ha ritenuto dunque necessario, “per non immobilizzare ulteriormente l’economia cittadina, individuare una modifica del vigente regolamento per la concessione di spazi pubblici, al fine di incentivare gli imprenditori a regolarizzarsi con un iter burocratico immediato, semplice e trasparente”.
Le proposte deliberate sono di “prevedere che la fase istruttoria delle istanze di occupazione di spazi ed aree pubbliche sia trasferita totalmente nelle competenze del dipartimento Mobilità urbana o del Suap, così come previsto in altri Comuni italiani (per esempio Milano); di istituire, in riferimento alla richiesta dei pareri obbligatori che attualmente il Patrimonio è tenuto a richiedere ai sensi dell’art. 6 comma 2, in deroga a quanto previsto dal predetto articolo, una Conferenza di servizi decisoria permanente sul suolo pubblico, composta da tutti i soggetti ai quali competerebbe esitare parere sulle istanze di concessione di spazi pubblici, e disciplinata, in ossequio ad esigenze di semplificazione e coordinamento dell’azione amministrativa”.
Il Patrimonio – secondo il Quartiere – “avrà in tale ipotesi l’esclusiva competenza di rilevare eventuali pendenze dei soggetti richiedenti, e contabilizzare il canone dovuto. In tale maniera si potrà ovviare alla carenza di organico del dipartimento il quale si trova spesso in difficoltà nell’esitare celermente le istanze pervenute”.