“Lo sblocco delle opere pubbliche è un presupposto essenziale per la sopravvivenza del nostro settore e per sostenere l’economia. Per questo, abbiamo richiesto a tutti gli enti appaltanti della nostra provincia, una ricognizione dei lavori che sono ad uno stato di progettazione tale da poter essere cantierabili a breve”. Il presidente dell’Ance Messina, Salvatore Arcovito, ha scritto, quindi ai 108 Comuni della provincia, e alle altre stazioni appaltanti (Cas, Autorità Portuale, Partecipate, uffici, aziende e dipartimenti provinciali della Regione), per acquisire e trasmettere al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio, entro il 30 gennaio, un elenco dei lavori che possano consentire un utilizzo veloce delle risorse disponibili e produrre in tempi brevi effetti reali sull’economia.
“Si tratta – precisa Arcovito – di interventi che dovranno essere mirati ad incrementare il livello di sicurezza del territorio, ridurre il rischio idrogeologico, riqualificare gli edifici pubblici, le scuole e le reti urbane. Noi svolgiamo il nostro ruolo di sindacato delle imprese edili anche cercando di stimolare l’accelerazione di queste opere,a volte ferme per motivi burocratici superabili con l’impegno e la buona volontà. Per questo, lanciamo un appello a tutti gli enti appaltanti della nostra provincia a rispondere alla nostra richiesta, che vuole essere un atto di collaborazione per consentire delle nuove opportunità di lavoro immediate in un territorio come il nostro, colpito da una crisi senza precedenti. Le segnalazioni – conclude Arcovito – saranno trasmesse al Presidente dell’Ance nazionale, Buzzetti che, a fine mese, le consegnerà in un dossier al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Delrio, con l’impegno ad utilizzare rapidamente le risorse finanziarie disponibili, che rimangono bloccate perché non supportate da un parco progetti adeguato”.
I tempi sono ristretti, ma si tratta di una opportunità da cogliere per intercettare fondi ed alimentare una economia asfittica, dando risposte alle esigenze di miglioramento della qualità della vita e di sicurezza dell’ambiente.