FP SPORT MESSINA – GREEN B. PALERMO 51 – 63
Parziali: 22/18, 35/30, 45/45, 51/63
Fp Sport Me: Andronaco NE, Santoro 4 , Bellomo 27, Buono 14, Squillaci 6, Sabarese, Martino G. ne, Salvatico, Ponzù Donato, Perrone. All.: Paladina
Green Pa: Gullo 13, Lanfranchi ne, Mantia ne, Lombardo 12, Forzano 3, Provenzano 2, Trevisano 9, Maritano 14, Tagliabue, Bontempo 10. All.: Bonanno
Arbitri: Nucera e Castorina
Un Green d’attesa lavora ai fianchi ed espugna la Palestra Ritiro superando 51-63, ma solo nel finale, una FP tutta cuore, grinta e buona tecnica. La formazione palermitana parte bene con Martinaro che domina, ma non ha fatto i conti con Roberto Beelomo, che aveva annunciato una sua inversione di marcia. Il play, oltre a riprendersi le chiavi del gioco finalizza ed al riposo lungo ha già 20 punti di bottino. Ma da non sottovalutare il lavoro sporco di Marco Sabarese sotto le plance (15 rimbalzi e contro gente ben corazzata), pur non finalizzando ha reso difficile il compito ai coriacei avversari. La Fp, però, non riesce a portare il proprio vantaggio oltre il +5 e dopo il riposo lungo Palermo, con due triple, rientra in partita. Sempre un super Bellomo a tenere a galla i messinesi, ma la stanchezza comincia ad annebbiare le idee e il Green, che attendeva al varco, ne approfitta prima per pareggiare i conti e poi nell’ultimo periodo per dettare la sua legge, quella del quintetto meglio attrezzato. Il pattese Daro Gullo sale in cattedra e serve ai vari Martinaro,Trevisano, Tagliabue e Bontempo palloni ed assist che condurranno al successo con la complicità anche del tecnico messinese Francesco Paladina che ha tenuto bene la gara, soprattutto nel terzo periodo quando si doveva gestire e mantenere il pur minimo vantaggio. Il finale di 63/51 non rende per nulla merito ai generosi messinesi ancora privi di Cavalieri, Mirenda e Campi, ma che hanno lasciato il parquet a testa alta e tra gli applausi dei propri sostenitori. Saverio Zappulla