La zona falcata diventa oggetto di attenzione di deputati nazionali e regionali e “Io sono molto contento!”, questo il commento del consigliere di SiAmo Messina, Piero Adamo, da anni impegnato nella battaglia per la riqualificazione della Falce. “Abbiamo fatto da apri pista”, dichiara da fondatore del network ZDA il cui acronimo sta letteralmente per “zona d’arte ad alto rischio di contaminazione” e che, in questi (quasi) 5 anni di attività, ha promosso con numerose campagne e attività l’idea che “il futuro di Messina passi dal recupero e dalla riqualificazione della Zona Falcata” come scritto anche sul manifesto. Circa le posizioni assunte dal deputato messinese Vincenzo Garofalo, il membro del consiglio comunale asserisce “affettuosamente”, come lui stesso sottolinea: “e attiviamolo questo tavolo. Nelle stanze dei bottoni ci siete voi, fatelo! Non potremmo chiedere di meglio per la città”. Anche in merito alle ultime uscite dei Dr, la cui conferenza stampa la scorsa settimana verteva proprio su questo tema, esprime una posizione piuttosto ottimista “speriamo che trasformino le chiacchiere di Crocetta in fatti. Si tratta del terzo governatore che viene qui, promette di fare e poi non fa”.
I deputati regionali Beppe Picciolo e Marcello Greco, nei giorni scorsi, hanno attribuito alla questione zona falcata l’etichetta di “priorità”.
“Proprio loro sono al governo regionale, possono fare tantissimo, decisamente più di quanto non si sia fatto fino ad ora a Palermo. Speriamo che negli anni che restano a questo governo regionale agiscano”, prosegue Adamo. “Dal Presidente dipende molto”, conclude aggiungendo con delusione un richiamo alla situazione dell’Ente Porto “gli si concedono proroghe e si ampliano i poteri invece di cancellarlo”.
