RESCIFINA MESSINA – N. TROGILOS PRIOLO 63 – 31
Parziali: 13/9, 28/21, 43/29, 63/31
Rescifina: Marchese 16, Scionti 5, Davì, Bonnì 11, Giordano, Libro 2, Russo 4, Guerrera 14, Calisto, Spadaro 11, Romeo. All.: Malaja
Priolo: Massei 1, Vicario, Aprile ne, Terranella 12, Calcerano 1, Morabito, Agliaco ne, Benincasa, Mbombo 10, Quadarella 2, Scollo 5. All.: Bianca
Arbitri: Mucella e Miceli
La Pol. Rescifina cuoce a fuoco lento un giovane Priolo che non ha sfigurato al cospetto della terza forza del campionato. Il punteggio finale di 63-31 rispecchia fondamentalmente la seconda parte della gara anche se le messinesi sono state sempre avanti. Inizialmente, infatti, la Rescifina parte forte con Spadaro, Marchese e Bonnì portandosi in contropiede sul 10-4, per poi concedere, complice qualche prematura rotazione, semaforo verde alle priolesi che sotto la spinta della colored Mbombo, la migliore in assoluto del match, si portano a ridosso delle peloritane. Il copione non varia nel secondo quarto con partenza a razzo delle messinesi e ‘reazione’ delle ospiti che si portano pericolosamente ad una sola lunghezza (18-17) Al riposo però si registra un rassicurante+7 per la Rescifina. Dopo il cambio campo, malgrado gli sforzi profusi dalle ragazze di coach Bianca un solo quintetto in campo che gradualmente allunga conquistando la vittoria, grazie a discrete trame di gioco, efficaci contropiedi e, finalmente tanti secondi possessi. Tra le ospiti, buone le prove di Scollo e Terranella, mentre la Rescifina trova il quintetto ideale con la solita Sofia Guerrera efficace terminale offensivo e con Elena Marchese ben coadiuvate da Bonnì e Spadaro che ormai è da considerare prezioso elemento nell’economia di squadra, mentre in questa occasione si è ritagliata un apprezzabile spazio la giovane Scionti.
Saverio Zappulla