Spacciava droga direttamente da casa sua, a Bisconte, ormai diventata un punto di riferimento per i consumatori di cocaina. Un continuo andirivieni di persone, che non è sfuggito ai Carabinieri che dopo aver controllato per strada 5 ragazzi con singole dosi di cocaina ed averli segnalati alla Prefettura quali abituali assuntori, hanno deciso di intervenire e di perquisire la casa del pusher. Le operazioni sono state rese difficoltose dalla presenza di un impianto di videosorveglianza a circuito chiuso che il malvivente aveva installato lungo il perimetro di casa sua e, infatti, alla vista dei militari l’uomo ha maldestramente tentato di disfarsi dello stupefacente gettandolo nel wc.
A finire in manette Luca Crocè, 43 anni, trovato in possesso di oltre 140 grammi di cocaina in parte già suddivisa in dosi. Inoltre l’uomo aveva nascosto in un vano sotto la vasca idromassaggio della mannite e tutto l’occorrente per il taglio e la pesatura dello stupefacente. Più di 400 euro sono stati trovati sotto il materasso in banconote di piccolo taglio e in cucina, in un barattolo, al posto della crema di nocciola, erano stati celati 20 grammi di marijuana.
Per Crocè si sono aperte le porte del carcere di Messina dove rimarrà a disposizione dell’A.G. davanti alla quale dovrà rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.