Diciotto elementi, di cui quattro provenienti dalla Berretti, per affrontare una sfida che potrebbe risultare davvero decisiva per il campionato del Messina. Nella settimana che ha preceduto la gara in esterna con la diretta concorrente Lupa Roma, a ridosso del derby dello stretto e dopo una bruciante sconfitta contro il Barletta che ha presumibilmente complicato i piani di un gennaio di fuoco in chiave salvezza, nulla o poco più è successo sul fronte mercato, se non la cessione di Alessio De Bode, la rottura con Saro Bucolo ormai separato in casa come testimoniato dalla mancata convocazione per domani e il mancato arrivo di Saveriano Infantino, trattativa sfumata ieri in tarda mattinata a causa dell’inserimento dell’Ischia. A questo, si aggiunga il non idilliaco rapporto tra Grassadonia ed alcuni elementi leader nel gruppo, domani decimato: non esattamente il clima ideale per affrontare, sul campo di Aprilia, una squadra in crisi di risultati ma necessariamente in cerca di punti, che qualora vincesse volerebbe a + 5 sulla zona play out, ovvero dal Messina stesso.
Domani formazione praticamente obbligata per il tecnico campano: unico dubbio in porta, dove Berardi potrebbe soffiare il posto a Iuliano, mentre nella difesa a 4 Stefani e il rientrante Altobello saranno supportati da Cane a destra e Donnarumma a sinistra; centrocampo a quattro con Izzillo, Damonte, Ciceretti e Mancini a supporto di uno fra Corona e Bonanno insieme ad Orlando in avanti; Il rientro di Altobello, gli stimoli di Cane, la crescita di Izzillo e gli spunti della coppia d’esterni romana Ciceretti/Mancini gli assi nella manica di Grassadonia; ma dalla panchina davvero nessuna garanzia. Questi i convocati:
Altobello, Berardi, Bellamacina, Bonanno, Bortoli, Cane, Ciciretti, Corona, Damonte, Donnarumma, Giove, Izzillo, Iuliano, Mancini, Orlando, Sciliberto, Sciotto, Stefani.
