Ancora una vittoria sindacale che vede il reintegro di un operaio ingiustamente licenziato dai Cantieri Palumbo, come accaduto per altri tre colleghi lo scorso dicembre.
La notizia è stata diffusa da Fim Cisl, che ha sottolineato come ci siano voluti “quattro anni per vedere riconosciuto il diritto al reintegro sul posto di lavoro”.
“È quanto ha vissuto Giuseppe, lavoratore dei Cantieri Palumbo licenziato il 27 dicembre 2010 – continua il sindacato – Una battaglia condotta dalla Fim Cisl di Messina con il supporto legale dello studio Martelli che ha visto, oggi, la sentenza pronunciata dal Giudice del Lavoro, Rosa Bonanzinga che, oltre al reintegro del lavoratore, ha condannato i Cantieri Palumbo al pagamento delle retribuzioni non percepite e dei contributi previdenziali e assistenziali.
Soddisfatto dell’esito felice della vicenda, il segretario provinciale della Fim Cisl, Nino Alibrandi: “Giuseppe – afferma – ha vissuto un calvario di quattro anni per un licenziamento illegittimo che adesso è stato giustamente riconosciuto. Siamo stati sempre fiduciosi e vicini al lavoratore e la sentenza testimonia come la Fim ha sempre operato con coerenza e a tutela dei lavoratori e degli iscritti”.