E’ arrivata, purtroppo, l’ufficialità: Ettore Lagomarsini difenderà i pali dell’Aversa Normanna fino a fine stagione. Non un addio, ma un arrivederci, anche abbastanza polemico. Con uno sfogo sulla sua pagina facebook ufficiale infatti il giovane portiere milanese annuncia ai tifosi, con grande amarezza, il passaggio in Campania, lamentando però di essere stato messo da parte alla prima difficoltà in un momento di generale caos e di non aver avuto una seconda occasione per mancanza di volontà: parole forti, apparentemente senza un preciso destinatario, che in realtà è sottinteso e si chiama Gianluca Grassadonia.
Fatale al giovane under, che resta certamente uno dei prospetti più interessanti della Lega Pro, la triste serie negativa di due sconfitte casalinghe consecutive con cinque reti subite tutte nel primo tempo ad inizio campionato; in quell’occasione evidenti responsabilità del portiere in alcuni dei gol subiti, ma se una squadra perde due partite di fila in questo modo non può esserci un unico capro espiatorio. Non lo è stato Grassadonia, contrariamene al trend attuale del nostro calcio, lo è stato in parte Lagomarsini che da quel momento, eccetto la trasferta a Salerno in Coppa, non ha più avuto l’opportunità di scendere in campo, complice anche l’ottimo lavoro svolto dal compagno di reparto, Rino Iuliano. Con i se e con i ma non si fa la storia, probabilmente Ettore Lagomarsini avrebbe meritato una seconda occasione, quanto meno a ridosso della finestra di mercato, anche se il Messina non ha mai ancora raggiunto quella tranquillità, nelle prestazioni e in classifica, per poter rinunciare alle parate di Iuliano.
Mezza stagione storta non cancella due anni di vittorie, arrivate anche grazie al suo grosso contributo, frutto del suo indiscutibile talento. Adesso una nuova avventura ad Aversa, per dimostrare di essere ancora lui e rimettersi in gioco: a 20 anni è una sfida tutt’altro che impossibile. Arrivederci Lago. Ecco lo sfogo integrale del calciatore:
Ragazzi ….. oggi purtroppo scrivo con il cuore in mano….. vi scrivo per comunicarvi l ufficialità della mia cessione in prestito all Aversa Normanna. Una decisione maturata dal bisogno di tornare in campo e dall evidenza di quanto questo non sia nei piani del Messina. Dopo 2 anni di soddisfazioni e vittorie mi ha stupito la decisione di mettermi da parte al primo momento di difficoltà ,maturato tra l altro in un momento generale tutt’altro che roseo. Io mi sono sempre allenato da professionista mostrando di essere pronto a rientrare in qualunque momento , momento che non è arrivato un pò per la bravura di Rino un pò per la mancanza di volontà.
Dar fiducia ad un giovane finchè le cose vanno bene è molto semplice.Non voglio però più soffermarmi sull argomento perchè il calcio è anche questo e voglio pensare solamente al futuro. Sono pronto per questa nuova sfida tutt altro che facile, le cose facili sono quelle che danno meno soddisfazioni e io di soddisfazioni ne voglio ancora tante. Questo ovviamente è un arrivederci perchè io rimango un giocatore del Messina e spero che i miei compagni possano ,nel girone di ritorno, raggiungere una posizione in classifica che rispecchi il loro vero valore.
Ringrazio di cuore tutte le persone che mi hanno sostenuto durante questo periodo , in particolare chi con belle parole mi ha sempre trasmesso affetto anche tramite questa pagina. Altro non devo fare se non dare un caloroso abbraccio a tutta Messina e a tutti voi ……. A presto , con tanto tanto tanto affetto LAGO
Al suo posto arriva Alessandro Berardi,altro affare sull’asse Lotito-Pagni: classe 1991 di proprietà della Lazio, è reduce dall’esperienza a Grosseto dove ha collezionato 3 presenze; nella sua carriera ha vestito la maglia del Verona in B e della Salernitana in C, rispettivamente con 1 e 6 presenze all’attivo.