Il sindaco, Renato Accorinti, a seguito della comunicazione del passaggio nel Cda dell’INGV del documento che restituiva le aree a verde del parco Aldo Moro al Comune di Messina, pervenuta a distanza di circa sei mesi dall’approvazione del protocollo d’intesa, tra l’Amministrazione comunale e l’lstituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con delibera della Giunta municipale dello scorso 5 agosto, nell’esprimere il proprio disappunto in una nota ha precisato che: “Lo sforzo di pazienza effettuato non è stato ben riposto, in quanto il Cda dell’Ingv ha modificato, nella forma e nella sostanza, il protocollo dapprima condiviso tra le due amministrazioni, aggiungendo parti di testo che avrebbero riconosciuto un loro presunto diritto di proprietà degli spazi del parco Aldo Moro, sempre rigettato da quest’Amministrazione. Dispiace constatare – ha proseguito Accorinti – che questo stravolgimento del protocollo sia stato un atto del tutto unilaterale, non comunicato né condiviso. Il mio auspicio, a questo punto, è quello di un rapido passo indietro, nell’ottica di una celere apertura del Centro di ricerca che porterebbe innovazione, studi del territorio e nuove opportunità di lavoro a Messina, recuperando la stesura originale e condivisa del protocollo. In alternativa – ha concluso il Sindaco – si agirà in maniera decisa, attraverso le vie legali e il coinvolgimento civico, per una rapida restituzione di questi spazi preziosi e attesi dai cittadini”.