Dipendenti ex Feluca assunti da Amam e Atm. Lo ha reso noto questa mattina l’Amministrazione comunale, nel corso degli auguri natalizi alla stampa messinese. In 14 saranno trasferiti all’azienda che gestisce il servizio idrico (8 full-time e 6 part-time), 2 alla partecipata che si occupa dei trasporti. Il sindaco Renato Accorinti, dopo aver affermato che la sua Giunta, tra mille difficoltà, ha fatto passi enormi, ha lasciato all’assessore Sergio De Cola l’onore di annunciare l’accordo trovato ieri, dopo una lunga assemblea presso l’Amam, per la destinazione dei 16 ex Feluca. Presente a palazzo Zanca, questa mattina, anche Alessandro Anastasi, presidente dell’Amam, il quale ha spiegato come “i nuovi dipendenti rafforzeranno l’organico dell’azienda. Dov’è possibile – continua Anastasi – proveremo ad internalizzare alcuni servizi”. Dall’approvazione del piano di riequilibrio dipenderà, poi, la possibilità di far firmare ai 16 lavoratori un contratto a tempo indeterminato.
“Per la Fim Cisl, la mobilità dei lavoratori ex Feluca all’Amam e all’Atm, è un grandissimo risultato”. Non nasconde la felicità e la soddisfazione Nino Alibrandi, segretario della Fim Cisl di Messina parlando al consiglio generale della federazione metalmeccanici dopo essere stato in contatto telefonico con la componente della segreteria provinciale Giovanna Beccalli, presente a Palazzo Zanca per la firma dei contratti di mobilità dei lavoratori. “Da anni, dal lontano 2007 – ricorda Alibrandi – la Fim e la Cisl hanno seguito i lavoratori di Feluca nel lento cammino verso una soluzione positiva che non sembrava mai arrivare. Non sono mancati i momenti di sconforto, al fianco di lavoratori arrivati allo stremo di tutte le forze. Eppure, la costanza e la determinazione della Fim e della Cisl che hanno proposto prima l’internalizzazione poi la mobilità grazie alla legge varata lo scorso anno dal Governo, ha portato a un grande risultato. Siamo felici per i lavoratori, alla vigilia di Natale lo leggiamo come un segnale positivo che vogliamo prendere anche come augurio per il 2015”.
La Fim Cisl esprime anche apprezzamento per gli sforzi dell’Amministrazione che hanno portato a questa soluzione anche se avverte: “Non bisogna abbassare la guardia – conclude Alibrandi – perché, pur importante, è sempre transitoria in attesa della creazione della NewCo. Continueremo a vigilare e pressare affinché si arrivi a una conclusione definitiva della vertenza”. (SimInt)