Nella calda cornice dello stadio “Arechi” il Messina giocherà l’ultima gara dell’anno, penultima del girone di andata. Una partita delicata quella contro la corazzata granata, alla luce della difficile posizione di classifica che vede i giallorossi invischiati nella zona play out. In considerazione del calibro dell’avversario da affrontare, già a quota 37 punti e con una proiezione da brividi, e quindi dello strano trend stagionale che ha visto il Messina uscire indenne proprio dalle sfide con le big del girone (vedi la vittoria con il Lecce e i pareggi con Catanzaro, Benevento e Juve Stabia), la squadra di Grassadonia proverà a strappare un sorriso ai supporter giallorossi e regalare loro un Natale leggermente più tranquillo, buttando un occhio anche sulle sfide delle dirette concorrenti alla salvezza. Dalle interviste della settimana sia Orlando che Iuliano hanno messo in guardia la Salernitana e giurato battaglia, mentre dalla sponda campana mister Menichini ha chiesto concentrazione e massima attenzione ai suoi per una gara definita tutt’altro che semplice; chissà poi se il rimprovero di Pietro Lo Monaco nei confronti di Grassadonia non serva da stimolo all’allenatore per smentire il suo presidente, che ha recentemente rilasciato un’intervista alla stampa granata in cui si esprime con parole al miele nei confronti della piazza e della squadra di Lotito, destinata a ben altri palcoscenici. Proprio il tecnico peloritano ha convocato 18 giocatori: Altobello, Benvenga, Bjelanovic, Bonanno, Bortoli, Bucolo, Cane, Corona, Damonte, Donnarumma, Iuliano, Izzillo, Lagomarsini, Orlando, Pepe E., Pepe V., Silvestri, Stefani; assenti quindi Nigro, out per pubalgia, Marin per i noti problemi alla caviglia, ma anche Paez, De Bode, Gaeta e Stampa, questi ultimi fuori per scelta tecnica. Rientrano invece Vincenzo Pepe e Benvenga, così il tecnico potrebbe pensare di riconfermare il 3-5-2, poi tradotto in campo in un 3-4-1-2 qualora Izzillo venisse impiegato in posizione da trequartista alle spalle di Bjelanovic e Orlando; per il resto solita linea di mediana composta da Bucolo e Damonte, con Donnarumma a sinistra, mentre Cane potrebbe insidiare Benvenga sull’out di destra in virtù dell’ottimo secondo tempo disputato con il Benevento, mentre Silvestri, Stefani e Altobello davanti a Iuliano dovrebbero comporre l’assetto difensivo. Questi invece i convocati della Salernitana: Gori, Russo; Bianchi, Colombo, Franco, Lanzaro, Penta, Pezzella, Tuia; Bovo, Favasuli, Giandonato, Grillo, Pestrin, Volpe; Calil, Cappiello, Gabionetta, Mendicino.
Tra le due squadre diversi precedenti all’Arechi: il più redente in Coppa Italia di Lega Pro il 29 ottobre, con i padroni di casa vincenti per 2-0 grazie ai gol di Calil e Colombo; in generale la partita è andata in scena già 33 volte (tra Serie B, Serie C e Coppa Italia)e il bilancio vede i granata avanti con 15 vittorie, 13 pareggi e 5 sconfitte, mentre l’ultima vittoria giallorossa risale alla stagione 2003/2004 (l’annata della promozione in Serie A) quando Mamede, Gentile e Parisi firmarono un secco 0-3.
