Il programma di mobilità sostenibile, con particolare riferimento all’attività di repressione delle infrazioni nei punti critici del centro cittadino, è stato presentato oggi a Palazzo Zanca, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco, Renato Accorinti; dal commissario straordinario della Provincia regionale di Messina, Filippo Romano; dall’assessore alla Mobilità e viabilità, Gaetano Cacciola; dai comandanti del Corpo della Polizia municipale, Calogero Ferlisi, e della Polizia provinciale, Antonino Carbonaro; dal dirigente il dipartimento Mobilità, Mario Pizzino; e dal coordinatore della Ztl, Orazio Bruno.
“La motivazione, – hanno detto il sindaco Accorinti e l’assessore Cacciola – ovvero la necessità di una svolta in città per quanto riguarda il rispetto delle regole per una mobilità sostenibile, è il primo punto fondamentale per intraprendere un percorso di miglioramento; il secondo passaggio è conoscere e rispettare i principi della mobilità sostenibile, cioè lasciare l’auto a casa, utilizzare la bicicletta, usufruire dei parcheggi di interscambio per la sosta, prendere i mezzi pubblici, evitare il passaggio dei Tir in città e il carico-scarico merci con mezzi grandi e inquinanti, e in determinate fasce orarie. Intensificare i controlli da parte del Corpo di Polizia municipale non è sufficiente – ha proseguito Cacciola – pertanto è fondamentale avere avviato una collaborazione con la Polizia provinciale e gli ausiliari della sosta, nonché tra enti e gruppi. Il cittadino deve essere il primo vigile della propria città e iniziative come quella dell’uso della multa civica da parte di associazioni sono le benvenute. Con la collaborazione del dipartimento Mobilità abbiamo individuato le direttrici e le aree cittadine che necessitano di una costante attività di prevenzione e repressione. Questi interventi saranno prioritariamente destinati ad evitare doppie file e parcheggi ad angolo e in prossimità di scivoli ed in tutte quelle situazione definibili come ‘parcheggio selvaggio’. Inoltre, sono state evidenziate le specifiche competenze e gli ambiti territoriali degli organismi che parteciperanno al programma, in particolare sono state identificate undici vie o aree nevralgiche e per ciascuna sono stati indicati i corpi o gruppi che provvederanno all’attività di prevenzione e repressione. Questo programma – ha concluso Cacciola – sarà sempre in progress, aggiungendo o eliminando vie o aree; non ci saranno presenze giornaliere su tutte le strade e stabiliremo degli incontri per effettuare verifiche settimanali”.
Nel dettaglio si tratta di via Cavour, punti cruciali, dall’ufficio postale al liceo Maurolico, presenze richieste Polizia Provinciale e ausiliari della sosta; via S. Cecilia, incrocio con via dei Mille, Polizia Provinciale e ausiliari della sosta; via Garibaldi, da viale Boccetta e via Cesare Battisti, incrocio via Garibaldi con via Cesare Battisti, tutta la via Cesare Battisti tra le vie Garibaldi e Tommaso Cannizzaro, di competenza della Polizia Municipale e degli ausiliari della sosta; via Catania, Cimitero e mercato Vascone (mattina), Provinciale (sera), Polizia Municipale; viale San Martino, da villa Dante all’isola pedonale, punti cruciali, tutta l’area, presente la Polizia Municipale; viale Europa, da via Catania a via La Farina, e via La Farina, da viale Europa alla Stazione, in particolare la via La Farina, controlli della Polizia Municipale; via Tommaso Cannizzaro alta, da viale Principe Umberto alla via XXIV Maggio, tutta la zona, presente la Polizia Municipale; via Tommaso Cannizzaro, da via Cesare Battisti alla vie La Farina e I Settembre, punti cruciali via I Settembre, tra via Garibaldi e viale S. Martino, via Tommaso Cannizzaro all’incrocio con la via Ugo Bassi, controlli della Polizia Municipale e ausiliari della sosta; via Ugo Bassi, dalla via Santa Cecilia a via Tommaso Cannizzaro, punti nevralgici da via Maddalena a via Tommaso Cannizzaro, presenti ausiliari della sosta e una pattuglia dei vigili urbani (dinamica); via Centonze, da via Garibaldi a via S. Cecilia, incrocio con la via Tommaso Cannizzaro, ausiliari della sosta con i vigili urbani (dinamica); isola pedonale, punti cruciali i varchi di ingresso e uscita, che saranno controllati dai vigili urbani con auto elettrica. Gli ausiliari della sosta danno un importante contributo all’attività di prevenzione e repressione delle doppie file e parcheggi ad angolo, che intralciano la normale fruizione degli stalli a pagamento.
Sarà utilizzato anche l’eye scout della Polizia Municipale, concordando i percorsi giornalieri. Complessivamente ci saranno almeno otto pattuglie della Polizia municipale (4 per turno), quattro della Polizia provinciale (2 per turno) e quaranta ausiliari della sosta (20 per turno). La Polizia municipale ha elevato, da lunedì 1 dicembre ad oggi, festivi esclusi, 2.601 verbali (1631 con le pattuglie e 970 con l’eye scout) e precedentemente, dal 17 novembre, 2400; l’Atm, dall’1 al 12 dicembre, 1793 per la mancata esposizione del Gratta e sosta e per le doppie file; la Polizia provinciale, 409, dall’1 al 12 dicembre.