CUS UNIME MESSINA – AD MAIORA RAGUSA 54 – 49
Parziali: 10/14, 26/26, 46/37, 54/49
Cus Unime: Kramer 6, Polizzi 3, Grillo 4, Cascio 4, Raffaele 10, Certomà 16, Ingrassia 7, Cosenza 4, Osso, Bonaccorsi ne. All.: Buzzanca
Ad Maiora Rg: Battaglia 18, Guastella 2, Barone 4, Licitra 11, Ragusa 3, Spada 2, Schembari 9, Molino ne, Parrino ne, Monello ne. All.: Leggio
Arbitri; Mucella e Pellegrino
Un Cus a trazione anteriore supera un sempre volitivo e pericoloso Ragusa dovendo fare ricorso a tutte le armi migliori. Per l’intero arco della gara, complice un gelida serata, si realizza poco con le locali che aprono solo dopo quattro minuti con una tripla di Polizzi e Grillo per un 5-0. Appena un giro completo di lancette per trovare il primo canestro delle ospiti con Battaglia che non vuole recitare il ruolo di comparsa, quindi con la giovanissima promettente Barone, un interessante pivot del 2000 e Licitra le iblee operano il sorpasso 8-10. Nel secondo periodo Buzzanca è costretta a dare maggior equilibrio al quintetto mettendo dentro Certomà e nel finale ‘rischiando’ una precaria Kramer. Sarà ancora il Ragusa a realizzare dopo tre minuti di noia con una tripla di Schembari portando il quintetto a +7. Grillo e Cascio dalla lunetta mantengono inalterate le distanze. La tripla di Guastella suona il campanello di allarme ed allora necessita il cambio di direzione. Con la Raffaele e quindi con l’ingresso di Kramer il Cus riapre definitivamente il match andando al riposo in perfetta parità. Ancora Kramer e Certomà, dopo il riposo lungo, per il definitivo sorpasso. Ma le iblee non ci stanno e con Battaglia e Licitra trovano la parità mentre Schembari firma il ritorno avanti (32-35). Ingrassia, che quasi diviene preziosa in questo quintetto, Certomà e Kramer salgono in cattedra e il Cus vola sul +9. Vane le fatiche di Schembari, l’ultima ad alzare bandiera bianca, in quanto Kramer ormai ha riscaldato a dovere i muscoli e con Certomà ed Ingrassia arriva un successo che penalizza, forse eccessivamente, il quintetto di Aldo Leggio.
Saverio Zappulla
