“Gli amministratori dei comuni di Messina, Barcellona e Milazzo spieghino perché non hanno utilizzato i finanziamenti regionali previsti per attivare i cantieri di servizio. Molti comuni della provincia di Messina, circa 80, hanno già fatto partire i cantieri, fra questi però spiccano le ‘assenze eccellenti’ delle tre più grandi realtà del territorio provinciale”. Lo dice Filippo Panarello, parlamentare regionale del Pd e componente della commissione Lavoro all’Ars, associandosi al coro di quanti finora hanno chiesto lumi.
“Dai dati che mi sono stati forniti dall’assessorato – aggiunge Panarello – emerge infatti che i comuni di Messina, Milazzo e Barcellona, nonostante il gran numero di disoccupati e pur avendo ricevuto numerose istanze e avendo proceduto alla stesura delle graduatorie, hanno finora fatto cadere nel vuoto questa opportunità, limitandosi a presentare le istanze senza, però, dare seguito alla procedura prevista per ottenere i finanziamenti. Mi auguro che gli amministratori di questi comuni – conclude Panarello – abbiano una motivazione convincente per spiegare questa grave inadempienza che appare contraddittoria rispetto alla gravissima situazione sociale e al grande bisogno di lavoro e va i controtendenza rispetto ai comuni grandi e medi della Sicilia, a partire da Palermo, che risultano assegnatari dei fondi richiesti per i cantieri di servizio”.
La Giunta comunale di Messina, va detto per dovere di cronaca, ha già approvato, lo scorso 11 novembre, i 26 progetti relativi ai cantieri di servizio.