Ischia-Messina 2-2
Marcatori:Ciotola(I,23′,69′),Altobello(M,38′),Bjelanovic(M,66′),
Ischia:Giordano, Finizio, De Agostini, Impagliazzo, Sirignano, Empereur, Fiandaca(Iannascoli,53′), Bulevardi, Gerevini, Ciotola(Ingrettoli,74′), D’Amico(Schetter,69′)
Messina:uliano, Benvenga, Donnarumma, Bucolo, Altobello, Stefani, Pepe V., Damonte, Orlando, Izzillo, Bonanno(Corona,74′)
Arbitro:Luigi Rossi di Rovigo, coadiuvato dagli assistenti Arcangelo Vingo di Pisa e Valerio Vecchi di Lamezia Terme.
Note:Ammoniti Bucolo(M,24′), Fiandaca(I,49′), Iannascoli(I,71′), Pepe(M,72′), Empereur(I,72′), Orlando(M,82′), Benvenga(M,91′)
Allo stadio “Enzo Mazzella” il Messina non va oltre il pari in un nuovo scontro salvezza. Dopo il punto con il Catanzaro, sul piano del gioco la prestazione di oggi fa registrare qualche passo indietro: è il solito Messina da trasferta, piuttosto rimesso ma quest’oggi anche in versione double face, nel momento in cui il la squadra spinge nelle seconde parti di entrambi i tempi. La sensazione è sempre la stessa: gli 11 giallorossi faticano nella gestione del risultato, la testa di Grassadonia è già al mercato di Gennaio.
La Cronaca. Nel 4-4-2 di Grassadonia non c’è spazio né per Bjelanovic né per Corona, quindi via con la linea verde: ad affiancare Orlando in avanti è Bonanno, mentre Izzillo torna a vestire i panni dell’esterno d’attacco sulla destra, con il compagno Pepe sulla corsia opposta; Bucolo e Damonte a comporre la linea mediana, mentre la linea difensiva, che ritrova Donnarumma sulla sinistra, viene completata da Stefani, Altobello e Benvenga. Enrico Pepe, non convocato, è già un caso, Silvestri manca l’appuntamento con il terreno di gioco per la seconda partita consecutiva. Tra le fila ischitane Schetter e Impagliazzo sono i due ex di turno. Il primo tiro in porta arriva al 6’, ad opera di Fiandaca, Iuliano neutralizza in due tempi. Il Messina si affaccia al 14’ dalle parti avversarie, quando Pepe serve Orlando in sovrapposizione ma il cross dell’ex Pagani è innocuo. Due minuti dopo padroni di casa nuovamente pericolosi con Ciotola, il giocatore più dotato tecnicamente fra i suoi, abile nel lasciar partire una violenta conclusione dopo un paio di finte sulla quale è attento e reattivo Iuliano. Lo stesso numero 10 al 23’ porta in vantaggio l’Ischia con un bel gol: finta sul destro e rasoterra chirurgico diretto all’angolino destro, alle spalle di Iuliano. La reazione giallorossa tarda ad arrivare, così i locali provano ad incrementare il vantaggio: al 31′ Gerevini prova una conclusione da posizione defilata sulla quale si distende Iuliano che però respinge in area, dove la retroguardia giallorossa impedisce il tap-in di Ciotola; sull’azione susseguente svetta in area DeAgostini ed il suo colpo di testa termina alto di poco. Il Messina finalmente si sveglia nella seconda parte di questa prima frazione e cerca il pari con insistenza: al 35’ Damonte divora l’occasione del pari, abile nel raccogliere la palla sporca vagante in area ischitana ma poco preciso nella conclusione ravvicinata, terminata alle stelle. Pochi minuti dopo ancora l’ex Varesino vicino al gol ma il suo piatto su suggerimento teso di Izzillo viene deviato. La rete arriva al 38’sugli sviluppi di un corner: Izzillo coglie la traversa con il suo colpo di testa, Altobello è lesto nel ribadire immediatamente in porta il pallone con un tap-in vincente. La prima frazione si chiude così con un Messina in crescendo.
La ripresa si apre con i giallorossi subito proiettati in avanti: al 46’ Benvenga va in rete sugli sviluppi di un corner ma l’arbitro fischia qualche secondo prima per una presunta carica sul portiere, mentre un minuto dopo la conclusione di Pepe termina fuori. Buona chance anche al 53′ per quando Donnarumma crossa in mezzo, Damonte la spizza di testa per Pepe che però cincischia troppo e manca di freddezza. Al 59’ si rivede l’Ischia, pericoloso con Sirignano che devia in schiacciata col destro un pallone proveniente da calcio d’angolo, sfiorando l’incrocio dei pali. Al 63’ ancora Damonte impreciso con la sua conclusione dalla distanza ma al 66’, appena entrato, Bjelanovic trova la prima marcatura stagionale che porta in vantaggio i peloritani: schema su punizione, Bucolo serve Damonte che di testa serve l’attaccante croato, in rete con la sua incornata di misura. Neanche il tempo di festeggiare che in pochi secondi si verifica un episodio sospetto in area giallorossa ed il direttore di gara fischia il penalty, realizzato poi da Ciotola, alla doppietta personale. Sul finale botta e risposta tra le due squadre: all’86’ Benvenga mette in area un pallone vagante che nessuno degli attaccanti giallorossi riesce a deviare in porta, mentre tre minuti dopo De Agostini va vicinissimo al gol con la sua semi-girata terminata di poco alla sinistra di Iuliano. Prima del fischio finale ci prova anche Corona, il suo tentativo è però nullo.
Prossimo appuntamento al venerdì alle 20.45 al San Filippo, per il big match contro il Benevento, primo di un doppio turno da brividi.