Lauree di Marzo 2015, gli ultimi aggiornamenti

Dopo il nostro articolo, in cui raccontavamo lo strano caso della nuova circolare sulle lauree di Marzo 2015 e del suo successivo ritiro, vogliamo fare un po’ di chiarezza e aggiornare gli studenti sulle ultime novità.

La prima circolare

Datata 20 Novembre, specificava che, per risultare in corso (e non pagare, dunque, la tassa d’iscrizione) i laureandi non avrebbero potuto sostenere più di due esami nella sessione di Dicembre e che era necessario, contestualmente, presentare istanza di iscrizione con riserva – il tutto entro giorno 1. Le nuove disposizioni sono state comunicate via web soltanto attraverso i siti dei dipartimenti di Scienze Biologiche ed Ambientali e di Scienze Veterinarie. Gli studenti degli altri dipartimenti ne sono rimasti all’oscuro per diversi giorni, o le hanno scoperte per caso. Altri ancora non sono mai venuti a conoscenza delle novità.

La seconda circolare

A seguito delle proteste dell’Associazione Università Eclettica, la circolare di cui sopra è stata ritirata, o meglio integrata e corretta. Gli studenti che intendono laurearsi in corso (ovvero sostenendo gli ultimi esami a Dicembre) possono farlo adesso senza alcuna limitazione rispetto al numero degli esami – esattamente come in passato. Stando sempre a questa circolare, sono comunque tenuti a presentare istanza di iscrizione con riserva, nonostante il termine inizialmente indicato (ovvero giorno 1 Dicembre) sia ormai passato .

Le segreterie dei singoli dipartimenti si sono adeguate all’ennesimo cambiamento seguendo tempistiche diverse, e ancora stamattina le informazioni fornite ai laureandi erano discordanti. Mentre ormai tutte sembrano aver riconosciuto definitivamente il retro-front sul numero di esami, pare che, nonostante le indicazioni contenute nella circolare, diverse segreterie non richiedano ancora alcun modulo o domanda di iscrizione con riserva ai propri studenti.

Nell’attesa che la situazione venga chiarita del tutto, invitiamo quindi gli universitari messinesi a tenersi aggiornati attraverso i canali di informazione e i propri rappresentanti, o eventualmente a recarsi presso gli uffici di competenza per evitare spiacevoli sorprese. L’iscrizione con riserva (che comunque non prevede il pagamento della retta, ma soltanto la compilazione di un modulo o una semplice procedura online) potrebbe ancora essere necessaria.

(Francesca Anelli)

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