Luce gratis per anni. Così tre famiglie di via Discesa Cuore di Gesù, sul Viale Giostra, hanno vissuto allacciate abusivamente alla pubblica illuminazione. Fino all’intervento odierno dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina, impegnati in un servizio specificatamente condotto con il fine di contrastare il fenomeno della sottrazione illecita di energia elettrica nel quartiere cittadino di Giostra.
In particolare, i Carabinieri hanno appurato come tre abitazioni venivano alimentate da energia elettrica acquisita illecitamente attraverso dei cavi abusivamente allacciati a un palo di sostegno della rete principale.
Il successivo intervento dei tecnici dell’Enel ha permesso di evidenziare come i contatori corrispondenti a tali abitazioni fossero del tutto disattivati e che da anni non veniva corrisposto alcun tributo per l’energia acquisita.
Pertanto, i proprietari delle tre abitazioni sono stati denunciati per furto aggravato, mentre il materiale utilizzato per l’allaccio abusivo e i contatori sono stati sequestrati.
Una “furbata” che certo non ha danneggiato l’Enel, che all’Arma ha riferito “che le spese di consumo relative ai furti di energia elettrica vengono spalmate sulle bollette di tutti gli utenti legittimamente allacciati“.