“Rapiniamo per comprarci scarpe e vestiti”. Hanno tentato di giustificare così le loro azioni i due minorenni, di 15 e 16 anni bloccati alle ore 19,25 circa di ieri 26 novembre 2014, mentre rapinavano la farmacia “Juvara” di Via Catania nel rione provinciale. Potrebbero essere stati loro gli autori anche della rapina nella zona di Gazzi, seguita ad una sparatoria su cui ancora ci sono indagini in corso.
A notarli dei carabinieri in borghese della compagnia Messina Sud, che li hanno seguiti all’altezza del civico 248, mentre con il volto travisato da passamontagna ed armati uno di pistola, l’altro di coltello, si introducevano all’interno della farmacia “Juvara”.
Prontamente i Carabinieri hanno fatto irruzione all’interno della farmacia in questione, sorprendendo i malviventi mentre con le armi puntate intimavano ai farmacisti presenti, la consegna dei soldi custoditi nelle casse. Pochi secondi per sfoderare le armi e imporre ai ragazzi di deporre le loro a terra, immobilizzandoli e ammanettandoli.
I due adolescenti, hanno dichiarato di essere soliti utilizzare i proventi delle rapine per acquistare scarpe e vestiti ed uno dei due ha specificato di prediligere le farmacie “perchè le medicine le passa lo Stato, quindi prelevando l’incasso delle farmacie si rubano soldi dello Stato, rapinando altri tipi di esercizi, invece, si ruba l’incasso del negoziante”. Una teoria curiosa ed ingenua, che trova spiegazione nell’acerba età dei due.
La pistola beretta cal. 8 a salve (assolutamente identica per forma, dimensioni, colore, e materiale al modello autentico) e coltello a serramanico con lama di cm. 8,5 circa utilizzati per la rapina sono stati sottoposti a sequestro, debitamente custoditi in attesa di essere versati all’ufficio corpi di reato.
Corso perquisizioni domiciliari venivano rinvenuti indumenti e altri oggetti che avvalorano l’ipotesi che gli arrestati nei giorni scorsi abbiano consumato altre rapine nella zona sud della città.
Arrestati accompagnati al centro di prima accoglienza sito in questo Viale Europa, come disposto da A.G. per i minorenni.
Continueranno con maggiore assiduità, nei prossimi giorni i servizi dei Carabinieri finalizzati al contrasto sia in termini di prevenzione che di repressione del fenomeno delle rapine.