Informatizzazione delle pratiche, tempi più celeri, possibilità di occupare il suolo pubblico per le Circoscrizioni, nuove norme per le tabelle pubblicitarie. Sono queste le principali innovazioni introdotte da Filippo Cucinotta nella nuova proposta di regolamento per l’occupazione del suolo pubblico. L’assessore al Patrimonio del Comune di Messina l’ha trasmessa alle commissioni consiliari Regolamenti e Patrimonio di palazzo Zanca.
“Innanzitutto – afferma in merito alla Cosap – maggiore efficienza e informatizzazione nella gestione delle pratiche, considerando che ognuna di esse sarà presentata via posta elettronica certificata, riducendo i costi per il richiedente, i tempi di gestione della pratica e gli sprechi di carta, anche i tempi di risposta degli uffici saranno diminuiti. Elemento cardine di semplificazione ed efficienza è la gestione delle domande, in via esclusiva, mediante conferenza dei servizi. In questo modo si garantisce maggiore rapidità e trasparenza. I servizi coinvolti, mobilità, vigili urbani, e se il caso lo richiede, urbanistica, lavori pubblici e soprintendenza, hanno la possibilità di esprimere pareri univoci, non contraddittori, senza vuoti o sovrapposizione di responsabilità e indicando quali siano le soluzioni per potere raggiungere un parere positivo. Di ogni conferenza dei servizi, sempre a garanzia di trasparenza e tutela dei richiedenti, dovrà essere redatto e reso disponibile agli interessati un verbale”.
Altra novità è la possibilità per le Circoscrizioni di occupare suolo pubblico per eventi organizzati e coorganizzati, in maniera finalmente regolamentata, evitando in questo modo le criticità derivanti da vuoti di regolamento e da possibili discrezionalità degli uffici: “Il nuovo regolamento – prosegue – riconoscerà inoltre gli stessi diritti, già riconosciuti alle Onlus, anche alle associazioni di promozione sociale, per favorire l’occupazione giornaliera in occasione di manifestazioni benefiche, a vantaggio del mondo del volontariato messinese. La possibilità di usufruire del suolo pubblico, per la singola associazione, in misura superiore alle tre volte in un anno potrà essere ottenuta mediante apposita deroga sindacale. In ultimo, il regolamento mira a reintrodurre le norme necessarie a regolamentare l’occupazione di suolo pubblico per l’istallazione di tabelle pubblicitarie. I precedenti articoli di regolamentazione – conclude Cucinotta – erano stati infatti giudicati illegittimi dal Cga e di conseguenza non erano più in vigore”.