Città di Messina – Siracusa 1-3
Marcatori: 29′ D’Agosta (S), 45′ Petrullo (S), 63′ Contino (S), 81′ La Rocca (CdM).
Città di Messina: R. Trovato, Busà, Fleri, Giordano, Iovine, Fragapane (46′ Casale), Cariolo (69′ Visconti), Ballarò, Calogero, Mastronieni, D’Angelo (46′ La Rocca). Allenatore: Lucio D’Andrea.
Siracusa: Vitale, Petrullo, Carpinteri (55′ Santamaria), Liistro, Orefice, Pettinato (69′ Orlando), Grasso, Arena, Contino, D’Agosta, Messina. Allenatore: Giuseppe Anastasi.
Arbitro: Leandro Polizzi della sezione di Palermo. Assistenti: Diego Pernicone e Antonino Junior Palla, entrambi della sezione di Catania.
Ammoniti: Fleri (CdM), D’Angelo (CdM), Giordano (CdM), Carpinteri (S), Liistro (S), Cotino (S), D’Agosta (S).
Recupero: 3′ pt, 3′ st.
La linea verde non fa miracoli. Un Città di Messina largamente rimaneggiato cede l’intera posta in palio al Siracusa nel match disputato questo pomeriggio allo stadio “Celeste”. I padroni di casa, orfani degli squalificati Salvatore Trovato, Costa, Munafò e Romeo, si presentano con una formazione imbottita di calciatori under: ben sei gli elementi sotto i vent’anni schierati dai tecnici D’Andrea e D’Alessandro con quest’ultimo presente in panchina nella veste di allenatore-calciatore. Gli aretusei si impongono 3-1 grazie alle reti di D’Agosta, Petrullo e Contino. Il Città di Messina rende meno amara la sconfitta con La Rocca che realizza a dieci minuti dalla fine coronando un’ottima prestazione.
Cronaca I giallorossi scendono in campo con un 4-4-2 che vede Riccardo Trovato tra i pali, difesa composta da Fleri, Fragapane, Iovine e Busà. Centrocampo inedito con Giordano e Ballarò sulla mediana mentre Calogero e D’Angelo agiscono sulle fasce. Coppia d’attacco formata da Mastroieni e Cariolo. In panchina D’Alessandro indossa la maglia 18 sostituendo in extremis l’attaccante Codagnone ancora out per una contusione al piede.
Al 9′ gli ospiti si rendono pericolosi con Petrullo che sfrutta l’indecisione di Fragapane e conquista la sfera per poi involarsi verso la porta avversaria e concludere. Tiro a lato. Un minuto più tardi ancora il Siracusa vicino al vantaggio: Contino fa da sfonda per Petrullo che da ottima posizione calcia a botta sicura. E’ bravo Riccardo Trovato a neutralizzare la conclusione con un piede. Al 12′ prima azione offensiva del Città di Messina: Cariolo lancia col tacco Mastroieni il cui tiro non inquadra la porta. La formazione di Anastasi gestisce senza troppi problemi la sfera e al 29′ trova il vantaggio. Sulla sinistra Fleri ritarda il rinvio e involontariamente serve Petrullo che apre subito per D’Agosta. Il calciatore ex Tiger Brolo si accentra verso l’area e con un tocco morbido beffa l’incolpevole Trovato. I padroni di casa reagiscono al 29′ con lo stesso Fleri che dai trenta metri mette poca potenza, Vitale non corre rischi. Al 45′ il Città di Messina paga cara un’altra imprecisione in fase difensiva. Sulla corsia di destra Petrullo ruba palla a Fragapane e disegna una parabola perfetta sulla quale Trovato non può fare miracoli. Nel secondo dei tre minuti di recupero il Siracusa insiste con Contino la cui conclusione è spedita in corner dal giovane numero uno di casa.
Nella ripresa D’Andrea e D’Alessandro mischiano le carte. Fragapane accusa una contusione alla caviglia a causa di un contrasto subito in precedenza, al suo posto Casale. Fuori anche D’Angelo che lascia spazio a La Rocca. E’ proprio La Rocca a sfiorare la rete al 50′ con un bel colpo di testa su punizione di Giordano, il pallone sfiora il palo e si spegne sul fondo. Il Città di Messina getta il cuore oltre l’ostacolo e si affaccia ripetutamente nella trequarti avversaria. Al 60′ ci prova Fleri, ma il suo destro termina alto sopra la traversa. Passano tre minuti e il Siracusa fa tris: su corner di Messina, Contino realizza di testa. Al 67′ si rivede l’ottimo La Rocca quando sugli sviluppi di un corner esegue una spettacolare rovesciata che meriterebbe più fortuna. Al minuto 80 si rivede il Siracusa con un tiro a giro di D’Agosta che non crea problemi a Trovato. Un minuto dopo il Città di Messina accorcia le distanze: Mastroieni manca l’appuntamento con il tiro ma favorisce con un rimpallo La Rocca che con un preciso rasoterra infila Vitale. La rete scuote Iovine e compagni che cinque minuti dopo ci riprovano con una botta centrale di Mastroieni che Vitale controlla senza problemi. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero ultimo tentativo ancora di Mastroieni che su punizione impegna Vitale.
Il Città di Messina paga a caro prezzo le numerose assenze e compie un passo indietro dopo l’ottima prestazione offerta domenica scorsa nella gara esterna con l’Igea Virtus. I giallorossi torneranno in campo tra sei giorni nel turno esterno col Catania S.Pio X.