Con il suo sindaco ambientalista, Messina accoglie la festa dell’albero, formalmente istituita come giornata nazionale dalla legge numero 10 del 14 gennaio 2013 in materia di norme per lo sviluppo di spazi verdi urbani. La città peloritana non si è limitata ad osservare la ricorrenza del 21 novembre, prevista a livello nazionale, ma ha fatto di più. L’assessorato all’Ambiente e all’Arredo Urbano ha dato il via ad una serie di iniziative che, partite lo scorso mercoledì 19 novembre, vedono scuole, librerie, associazioni impegnate, sino all’8 dicembre, in attività volte a richiamare l’attenzione sull’importanza che gli alberi rivestono per la vita dell’uomo e dell’ambiente.
Si inserisce in questo quadro la pubblicazione di pochi giorni fa in Gazzetta Ufficiale del Decreto Interministeriale inerente l’istituzione dell’Elenco degli alberi monumentali d’Italia, che definisce di pari passo principi e criteri direttivi per il loro censimento, tra i quali maestosità, longevità, valore ecologico relativo alla presenza di fauna. Emanato il 23 ottobre 2014 da ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di concerto con il ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e il ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, il decreto rappresenta un passo importante per l’attuazione della Legge numero 10 del 2013 di cui detto sopra.
Il decreto specifica la natura dell’elenco nazionale che si compone degli elenchi regionali, a loro volta costituiti dagli elenchi predisposti da tutti i comuni sulla base di un censimento condotto nell’area comunale, ed esplicita che la sua gestione globale è centralmente demandata al Corpo Forestale dello Stato- Ispettorato Generale. Ma, ancora più importante, il decreto rende applicabili le sanzioni stabilite come deterrente al danneggiamento. Si tratta di cifre che vanno dai 5mila ai 100mila euro.
Fissato per prossimo il 31 luglio il termine entro cui tutti i Comuni Italiani dovranno completare i censimenti relativi ai loro territori. In questa prospettiva, il comune di Messina ha già previsto l’attivazione di una pagina Facebook (Alberi Monumentali Messina) e l’organizzazione di una serie di incontri con la Commissione consiliare Ambiente, le Circoscrizioni, l’Università, l’Orto Botanico di Messina, il Corpo Forestale, l’Ispettorato Ripartimentale delle Foreste e le Associazioni.
Per i Comuni con più di 15mila abitanti, inoltre, la legge prevede l’istituzione del bilancio arboreo con cui i sindaci sono tenuti a rendere noto, in fase pre elettorale, il rapporto tra il numero di alberi già presenti al momento del loro insediamento e quello degli esemplari piantati sotto la loro amministrazione. (LAURA MANTI)
