Non sarà certo la partita della vita, non un bivio da dentro o fuori. Ma quella con il Martina Franca, in programma domani alle 18, potrebbe risultare una gara “verità”, alla luce di quanto accaduto sul finire della scorsa settimana, nel dopo partita con l’Aversa Normanna. Dichiarazioni forti dai leaders giallorossi, spogliatoio apparentemente spaccato, gruppo disunito. Quindi una settimana di silenzio stampa, voluto dalla società per evitare ulteriori polemiche e permettere ad allenatore e giocatori di trovare il bandolo della matassa e ripartire, uniti, tutti dalla stessa parte, con la massima concentrazione. A dirci se questi sette giorni di preparazione fisica e mentale siano serviti alla squadra per schiarire le idee e sciogliere i nervi, più che i punti quanto mai necessari in vista di un finale di 2014 piuttosto caldo, sarà la prestazione. Risorgere dalle ceneri dell’anonimato, ripartire dal campo, come già successo contro il Lecce, con la speranza che un eventuale successo possa restituire il giusto binario al cammino del Messina, piuttosto che rivelarsi una breve parentesi pronta a chiudersi con l’ennesima ricaduta, dietro l’angolo. Per capire se le ferite sulla pelle di questa squadra sono rimaste ancora aperte o se la fame di vittoria potrà presto o tardi rimarginarle.
Non faranno parte dell’incontro Pepe E., Stefani, e Damonte per problemi muscolari, così come Marin, Stampa e Bortoli, quest’ultimo fermato da un’infiammazioni al ginocchio. Rientrano però Altobello e Bjelanovic, convocati da mister Grassadonia, pronti a ritrovare una maglia da titolare. Al “Tursi” sono cinque i precedenti tra le due compagini, con due successi per il Martina, uno per il Messina e due pareggi: il primo precedente risale alla stagione 1970/71 , Serie C , con vittoria dei pugliesi grazie al gol di Alpini; l’anno successivo netta affermazione dei giallorossi per 3-0, firmata da Crimi, Zimolo e Cali; le due squadre si rincontrano poi a distanza di nove stagioni, nel 1980/81, in Serie C2 e in quel caso la sfida termina a reti bianche così come l’anno successivo, sempre con il segno x (1-1); nella scorsa stagione l’ultimo precedente, piuttosto amaro per i colori giallorossi dato che i pugliesi si imposero per 2-1 con i gol di Gai e Rocchi, vanificando la rete di Corona e rovinando il Natale dei tifosi giallorossi.
Direttore di gara sarà Lorenzo Maggioni di Lecco, coadiuvato dagli assistenti Luca Colatriano di Pescara e Alessio Giacomozzi di Fermo.
