Gli interventi finanziati
1. Titolo: Mitigazione del rischio di erosione costiera del tratto di costa a protezione di Mezzana – Tono
Descrizione: Mitigazione del rischio idrogeologico di erosione costiera molto elevato R4 del tratto di costa a protezione dell’abitato di Mezzana – Tono
Importo finanziato: € 3,410,259.182. Titolo: Mitigazione del rischio di erosione costiera del tratto di costa a protezione di Casabianca e Tono
Descrizione: Mitigazione del rischio Idrogeologico di erosione costiera molto elevato R4 del tratto di costa a protezione degli abitanti di Casabianca e Tono
Importo finanziato: € 3,649,775.003. Titolo: Opere di tutela integrata della fascia costiera a difesa e salvaguardia della SS. 114 e del prospicente abitato del villaggio S. Margherita fraz. Marina
Descrizione: Realizzazione di opere di tutela integrata della fascia a difesa e salvaguardia della SS. 114 e del prospicente abitato del villaggio S. Margherita fraz. Marina.
Importo finanziamento: € 5.100.000,004. Titolo: Progetto di risanamento costiero e difesa dell’erosione nel tratto S. Margherita – Galati Marina
Descrizione: Progetto di risanamento costiero e difesa dell’erosione nel tratto S. Margherita – Galati Marina
Importo Richiesto:€ 4.500.000
Rischio alluvioni: D’Alia, “dal Governo in arrivo oltre 16 milioni di euro per mettere in sicurezza Messina”
“I primi stanziamenti per la messa in sicurezza del territorio messinese, previsti dallo Sblocca Italia, sono risorse importantissime per intervenire su aree già duramente provate da frane o alluvioni”. Lo dichiara, in una nota, il presidente nazionale dell’Udc Gianpiero D’Alia.
“Nello specifico – spiega D’Alia – si tratta di quasi 17 milioni di euro (precisamente 16 milioni 660 mila euro, ndt.) con il quali si interverrà contro l’erosione costiera nelle tratte Santa Margherita – Galati; Galati – Tremestieri; Casabianca – Tono; Tono – Mezzano”.
“Ringraziamo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio – aggiunge l’ex ministro della Pa – per la grande sensibilità mostrata nei confronti di Messina, una città che ha gravi ferite ancora aperte. Sottolineo – aggiunge – anche l’impegno dell’assessore regionale al Territorio, Maurizio Croce, per il lavoro di coordinamento fatto con il governo centrale, evidenziando le emergenze della città dello Stretto e dei suoi comprensori: è l’inizio di un percorso virtuoso”.
“Adesso è indispensabile che le amministrazioni della provincia di Messina definiscano progetti cantierabili sulla riqualificazione del territorio e la prevenzione degli alti rischi ambientali presenti”, conclude il presidente Udc.
“Esprimo grande soddisfazione – ha sottolineato il capogruppo del Pdr all’Ars, Giuseppe Picciolo – per il lavoro svolto dall’assessore al Territorio, Maurizio Croce che nel decreto Sblocca Italia ha saputo catalizzare per Messina e il suo comprensorio una prima tranche di risorse pari a 17 milioni di euro. Un territorio – ha ricordato Picciolo – martoriato negli ultimi anni da eventi calamitosi e che finalmente con questo importante intervento finanziario può iniziare a programmare una seria messa in sicurezza del territorio costiero”.