“Come intende, l’amministrazione, far funzionare a pieno regime il parcheggio di interscambio Zaera Sud per il quale sono stati spesi tanti soldi pubblici?”. Lo domandano, al sindaco di Messina, all’assessore alla viabilità e al commissario dell’Atm, Mario Barresi (in foto), consigliere della terza Circoscrizione, e Benedetto Vaccarino, consigliere comunale.
“Da un anno circa – ricordano i due esponenti del Pd – l’Amministrazione ha inaugurato il nuovo parcheggio Zaera Sud a Villa Dante. I lavori hanno causato come è noto la distruzione dei campi da tennis e il loro non ritorno fino ad oggi, ma avremmo considerato quel danno creato, in maniera meno amara, se oggi il parcheggio Zaera Sud funzionasse a regime”.
Vaccarino e Barresi si ritrovano costretti a constatare non solo “il sotto-funzionamento del parcheggio”, ma anche che “nel limitrofo Viale San Martino dove vige il divieto di sosta permanente, puntualmente si trovano parcheggiate decine e decine di auto”. “Perché – incalzano – non si comincia a far rispettare il divieto di sosta? Perché non prendere in considerazione alcune proposte esitate e sottoscritte da alcuni residenti della zona, delle quali la terza Circoscrizione si è fatta portavoce tramite una proposta di delibera?”.
I residenti, in effetti, propongono di prolungare il presidio h24 nel parcheggio Zaera Sud al fine di poterlo utilizzare anche nelle ore notturne in caso di necessità; istituire delle agevolazioni o riduzioni concernenti varie tipologie di abbonamento per i residenti e/o domiciliati nelle zone limitrofe al parcheggio; istituire una possibile convenzione annuale con i residenti e domiciliati della zona.
“Riteniamo – concludono – che chiudere il parcheggio Zaera Sud potrebbe equivalere ad un danno fatto alla collettività, gettando alle ortiche i soldi pubblici spesi, e sarebbe oltretutto un’occasione mancata per risanare le casse asfittiche di Atm e Comune di Messina”.